Solidarietà con “L’Uovo Sospeso’’ Un’offerta minima per sostenere l’assistenza medico-specialistica dei malati di tumore

Fondazione ANT si prepara a celebrare le prossime festività ancora una volta nel segno del bene comune, della condivisione e della solidarietà vera per chi soffre.
Fino a metà aprile, i volontari ANT torneranno nelle piazze di tante parti d’Italia con dolci uova di cioccolato al latte o fondenti, tradizionali colombe e altre dolcezze per sostenere il lavoro delle tante équipe di medici, infermieri e psicologi che ogni giorno portano assistenza, cure e supporto a 3.000 persone malate di tumore in 11 regioni.
A Verona e provincia torna, dopo il successo dello scorso anno, l’iniziativa solidale “Uovo Sospeso” mutuata dalla tradizione partenopea del caffè sospeso: Fondazione ANT offre l’opportunità di moltiplicare la solidarietà con un unico gesto, buono sotto molti punti di vista. Specialmente in tempi critici come questi, la gioia più grande viene dalla condivisione di piccoli ma significativi e concreti momenti di vicinanza. Con un’offerta minima di 15 euro sarà infatti possibile donare, anche online su www.ant.it/sostenitori-ant/uovo-sospeso/, un uovo di cioccolato da 500 gr. al latte o fondente alle realtà solidali del territorio e contemporaneamente contribuire a sostenere l’assistenza medico-specialistica ANT ai malati di tumore.
L’iniziativa “Uovo Sospeso”, che gode del patrocinio dei Comuni di Bussolengo, Sommacampagna, Verona e Villafranca di Verona, che ha ospitato la conferenza per il lancio ufficiale dell’iniziativa, vedrà consegnare dolcezza e solidarietà a chi combatte contro le difficoltà quotidiane e a chi si prende cura di loro. Le uova ANT, infatti, verranno donate alla Ronda Della Carità Verona ODV, ai Centri di Ascolto di Caselle e Sommacampagna, all’Associazione “Famiglie In Rete” di Villafranca e al Gruppo Caritas Interparrocchiale di Bussolengo.
Come affermato da Nicola Terilli, assessore alle Politiche Sociali a Villafranca, “muoversi a favore di ANT significa dare una risposta alla fragilità che purtroppo è in aumento’’.