Stagione concertistica e giovani talenti Protagonista l’orchestra da camera L’Appassionata che si esibirà anche con il Papa

Dal 17 marzo si alza il sipario sulla quinta edizione concertistica promossa dalla Gaspari Foundation, evento patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona con protagonista l’orchestra da camera L’Appassionata. Sei nuovi appuntamenti di alto livello artistico in calendario in altrettante domeniche fino al 2 giugno.
In programma un repertorio che spazia dai grandi classici alla scrittura musicale contemporanea, interpretati dall’ensemble da camera affiancata da solisti di fama internazionale. Una linea da sempre intrapresa dalla Gaspari Foundation per questo festival, che ha come obiettivo unire le eccellenze dell’attuale panorama musicale sullo stesso palco mettendo la musica al servizio della comunità. “Gaspari Foundation costituisce veramente un esempio eccellente di come il privato e la capacità di un imprenditore possano mettersi al servizio della collettività e della cultura” – commenta l’assessora alla Cultura Marta Ugolini -.
I concerti si terranno alla Sala Maffeiana, con ingresso gratuito e inizio alle 11, ad esclusione dell’appuntamento del 12 maggio che sarà al Teatro Filarmonico alle 18, previa prenotazione sulla piattaforma online Eventbrite a partire da una settimana prima dell’evento. Sarà possibile fare un’offerta libera a sostegno dei progetti di beneficenza della Gaspari Foundation.
Primo appuntamento il 17 marzo con la violinista Anna Tifu, che con l’Appassionata concertata dal maestro Lorenzo Gugole, darà vita a un «Vivaldi 2.0». Il 24 marzo spazio alle sonorità argentine. Ad esibirsi il celebre duo Giampaolo Bandini – Cesare Chiacchiaretta, che in «Tango Sensations» coinvolgerà i presenti con l’esecuzione de “Las Quatro Estaciones portenas”, composte dal padre del nuevo tango argentino Astor Piazzolla, accompagnati dall’orchestra. Il terzo concerto vedrà l’Appassionata esibirsi il 14 aprile in “Contrasti”, la Sinfonia da camera in do minore Op.110 di Shostakovic, partitura di rara esecuzione proprio per l’enorme difficoltà sia tecnica che di resa stilistica. Il 12 maggio, eccezionalmente sul palco del Teatro Filarmonico alle 18, l’Appassionata eseguirà per la prima volta la versione integrale de “I Concerti Brandeburghesi” di J.S. Bach, pietra miliare del repertorio per orchestra da camera.
Il 19 maggio si torna in Sala Maffeiana con il pianista ungherese Janos Balàsz che, per la prima volta a Verona, si esibirà in “Virtuoso”, con brani di Franz Listz.
La rassegna si chiuderà il 2 giugno con “Suono Italiano”.
Il programma è stato presentato questa mattina in sala Arazzi dall’assessora alla Cultura Marta Ugolini insieme al presidente della Gaspari Foundation Giuseppe Gaspari e al direttore artistico Tommaso Benciolini.