Sulle tracce di Montalbano. Il Rotary Club Verona sud nei luoghi resi famosi da Camilleri Tra Scicli, il Teatro Donnafugata e il Palazzo Arezzo di Trifiletti

Il Rotary Club Verona Sud “Michele Sanmicheli’’ in viaggio nelle terre di Sicilia tra amici e luoghi incantati. Un viaggio programmato nel 2020 dall’allora presidente Massimo Occhipinti, con l’aiuto della consorte Tina, annullato per l’arrivo del covid e ripreso quest’anno. Un percorso nelle loro terre di origine tra Modica, Ragusa e i luoghi del commissario Montalbano. Un viaggio per sugellare un’amicizia con il Rotary Club di Ragusa attestata nella serata di giovedì con una conviviale alla presenza dei due Presidenti Stefano Dindo di Verona e Saro Di Stefano di Ragusa durante la quale è stato presentato il romanzo di Costanza DiQuattro “Arrocco Siciliano’’ della casa editrice Baldini e Castoldi.
Dopo la partenza da Venezia e l’arrivo a Catania, per la mattinata seguente è stata organizzata la visita guidata del Castello di Donnafugata, dove i visitatori sono stati accompagnati dal presidente del Rotary Club di Ragusa Saro Di Stefano. Il trasferimento in pullman ha permesso poi di arrivare a Punta Secca per la visita della “casa” del Commissario Montalbano, guidati dall’avvocato Di Quattro, Past Presidente del Rotary Club Ragusa. Alle 17.30 dello stesso giorno è stata organizzata la visita del Palazzo Arezzo di Donnafugata, una delle dimore nobiliari più belle e più ricche della zona. L’unica parte del palazzo aperta al pubblico è il Teatro Donnafugata. Pochi anni fa ne è stata eseguita una ristrutturazione di tipo conservativo con l’ottimizzazione dell’acustica e il ripristino delle decorazioni e dei colori originali delle pareti e del soffitto. Il 27 aprile è stata organizzata la visita guidata della Cattedrale, dei Palazzi Nicolaci e Castelluccio, della Via dell’infiorata e del Monastero di Santa Chiara a Noto per poi trasferirsi nel pomeriggio a Marzamemi, noto borgo marinaio. Per la giornata di oggi è stata organizzata la visita guidata della città di Scicli, dei palazzi Spadaro e Monelli-Patanè e del Palazzo del Municipio. L’ora di pranzo è stata occupata dalla visita del Vivaio “Gli aromi di Russino”, il primo agri ristoro di Sicilia, dove è stato previsto un viaggio tra i cinque sensi tra innovazione e tradizione. La cena a Ragusa si svolgerà nella trattoria “La Taverna del Lupo’’, il locale di Peppuccio Vajola, tipico oste “di una volta”, che gestisce con simpatia e professionalità assieme alla figlia Laura. Infine, per il 29 aprile, giorno precedente la partenza, è stata organizzata la visita guidata del Portale di San Giorgio, della Chiesa, del Giardino Ibleo e delle sue Chiese e del Circolo di Conversazione a Ragusa Ibla. La guida sarà il professor Gaetano Cosentini, rotariano, grecista e antichista, autore di numerose pubblicazioni che spaziano dalla gastrosofia alla storia dell’arte. Sempre in giornata è prevista la visita del Palazzo Arezzo di Trifiletti, casato tra i più antichi della Sicilia, il cui stemma scolpito nella pietra asfaltica tipica di Ragusa, è ornato da quattro ricci e sovrasta la scalinata che conduce agli eleganti saloni aperti su Piazza Duomo. La giornata si concluderà con la visita di Modica e del Duomo di San Pietro e San Giorgio.