“Tesi su Verona, sei borse di studio” Presentate dall’assessore Briani. Riservate a neolaureati, iscrizioni fino al 16 aprile

Sono sei le borse di studio di mille euro ciascuna destinate agli studenti più meritevoli, che abbiano discusso una tesi di laurea magistrale sulle peculiarità della città di Verona e del suo territorio provinciale.
C’è tempo fino al 16 aprile per iscriversi alla nuova edizione del “Premio Città di Verona”. Il bando, promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Verona, è riservato ai neolaureati che abbiano discusso la tesi nel corso del 2019 e 2020.
Nello specifico, le tesi ammesse al concorso dovranno riguardare studi su aspetti generali o particolari della città di Verona, della vita veronese o del suo territorio provinciale e potranno avere carattere letterario, storico, artistico (architettura e ingegneria), giuridico, sociopolitico ed economico, psico-pedagogico o scientifico (scienze naturali, biologiche e mediche).

Per l’ammissione alla selezione il candidato autore della tesi dovrà aver ottenuto una votazione di laurea non inferiore a 100/110 o punteggio equivalente. Nel caso di tesi elaborate da più soggetti, potranno partecipare al concorso, presentando ciascuno distinta domanda, solo gli autori che abbiano raggiunto questo punteggio. Le domande dovranno pervenire al Comune di Verona entro le 13 del 16 aprile.
“L’iniziativa – spiega l’assessore alle Politiche giovanili Francesca Briani – si propone di contribuire alla diffusione di una cultura del merito, attraverso il concreto riconoscimento dell’impegno profuso nell’attività di studio, quale premessa per la costruzione di competenze che permettano la piena realizzazione individuale e sociale dell’individuo”.
Il bando ed il modulo per la partecipazione sono scaricabili dal sito web del Comune di Verona al link www.politichegiovanili.comune.verona.it.