Tezenis, la grande impresa. Che sia la notte della svolta? Vittoria all’overtime, carattere, cuore, tecnica: Diana applaude

Per cercare di dare una svolta ad un campionato sino a questo momento altalenante, c’era bisogno di una partita, un’impresa da ricordare per la Tezenis Verona, che sul campo di una delle due squadre più in forma del campionato, l’Agribertocchi Orzinuovi, è uscita vincitrice dopo un tempo supplementare per 94 a 93, interrompendo ad otto la striscia di vittorie consecutive dei bresciani e riscattandosi immediatamente dalla sconfitta interna subita contro Casale MonferratoOltre al risultato l’aspetto che può far sorridere coach Andrea Diana è che i suoi ragazzi hanno vinto di squadra, giocando una partita di altissimo livello, mostrando quel carattere che sino a ieri sera non si era ancora visto e leggendo sufficientemente bene ogni singolo momento della partita.

FRASE: “Una partita giocata con “cazzimma”, ma senza nervosismo e questo è un aspetto molto importante e decisivo. – ha commentato al termine della gara un coach Andrea Diana molto soddisfatto – Le premesse non erano buone perché venivamo da una sconfitta brutta in casa ma i ragazzi nel momento del bisogno hanno saputo compattarsi, giocando una partita di grande spessore e solida. I miei giocatori questa volta li devo ringraziare, mi hanno reso molto contento, perché abbiamo vinto grazie al desiderio di stare uniti e quando c’è desiderio noi vinciamo. Una grande prestazione di squadra, penso che qualcosa sia cambiato.”
IL MIGLIORE. In una partita dai mille protagonisti ed episodi, il premio di Mvp va a Giovanni Tomassini, che dopo aver disputata una buona gara in cabina di regia, senza però farsi notare più di tanto, nel supplementare ha alzato notevolmente il suo livello di gioco risultando decisivo in ogni singolo possesso. Dal canestro che ha aperto la rimonta per ricucire il mini break iniziale di Orzinuovi, allo sfondamento subito che ha messo Miles fuori dai giochi per il raggiungimento dei cinque falli permessi, sino al canestro della vittoria che coach Andrea Diana ha descritto così: “il capitano l’ha chiusa con un canestro da leader e questo mi fa molto piacere”.
IL NUMERO: 5 che testimonia alla perfezione la vittoria di squadra, si perché, già prima del supplementare, erano ben 5 i giocatori in doppia cifra nei punti segnati. Al termine della gara il miglior realizzatore è stato un ritrovato Phil Greene con i suoi 24 punti, seguito dal duo a quota 20 Giovanni Tomassini e Francesco Candussi, al quale vanno aggiunti anche 12 rimbalzi, Bobby Jones con 11 punti e Lorenzo Caroti a 10 con una tripla realizzata tirando dalla sua metà campo difensiva degna della numero uno dei migliori highlights della serata.

Giovanni Miceli