Tutela del risparmio e illeciti bancari Uno sguardo sulle scelte dell’investitore e sul suo rapporto con la finanza comportamentale. Un focus su tutte le novità legislative. Relatori di prestigio

Tutela del risparmio alla luce delle recenti novità legislative intervenute in materia di prevenzione e controllo del settore, con uno sguardo particolare sulle scelte dell’investitore e sul suo rapporto con la finanza comportamentale. E’ lungo queste direttrici alla Gran Guardia si è mosso il convegno organizzato dalla Guardia di Finanza e dal Tribunale di Verona, con il patrocinio del Comune, dell’Università degli Studi di Verona, degli Ordini Professionali dei Dottori Commercialisti, Esperti Contabili ed Avvocati, nonché di Confindustria. I lavori – di particolare importanza per l’elevato profilo dei relatori e per l’attualità e rilevanza degli argomenti trattati – si sono aperti con il saluto del comandante provinciale della Guardia di Finanza di Verona, il colonnello Pietro Bianchi, moderatore e relatore della giornata, che ha rivolto un sentito ringraziamento al presidente del Tribunale di Verona, Antonella Mag­araggia, al sindaco Feder­ico Sboarina, al rettore dell’Università di Verona, Nicola Sartor, al presidente di Confindustria Verona Michele Bauli, al presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Verona, Alberto Mion ed al presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona Alessandro Rigoli. Al tavolo dei relatori Eugenio Fusco, procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Milano, il professor Matteo Rescigno e il rofessor Emanuele Rimini, Ordinari presso l’Università degli Studi di Milano, il professor Luca Zarri, professore Ordinario presso l’Università degli Studi di Verona e il dottor Pier Paolo Lanni, giudice della Sezione Civile presso il Tribunale di Verona.Le tematiche affrontate hanno spaziato dalla responsabilità amministrativa degli Enti con particolare riferimento agli illeciti bancari alla finanza etica, dal concreto ruolo della Guardia di Finanza quale Polizia Economico-Finanziaria a tutela del risparmio al concetto di economia comportamentale, per concludersi con un focus sulle procedure di risanamento e sul fallimento bancario. L’iniz­iativa – ac­creditata dagli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Avvocati scaligeri – ha costituito una preziosa occasione di aggiornamento professionale per i militari impegnati nelle sempre più complesse attività di polizia economico finanziaria – esclusive della Guardia di Finanza – e di confronto dialettico per tutti gli attori istituzionali preposti alla tutela della legalità.Tra le Autorità che hanno partecipato, il Prefetto .Salvatore Mulas, il presidente della Pro­vincia Antonio Pastorello, il comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, generale Am­edeo Sperotto, il comandante Interregionale dell’­Italia Nord Orientale e dell’Italia Nord Occidentale della Guardia di Finanza, generale Giuseppe Vica­nolo, il comandante Regi­onale Veneto della Guardia di Finanza, generale Antonino Maggiore, i vertici della Magistratura civile e militare del Veneto, il Questore d Verona, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Verona, n nché gli Ufficiali, i Com­andanti di Reparto e un’aliquota di personale appartenente al Corpo.