Un anno di concerti dedicati a Beethoven Qualità, innovazione e ricerca: le caratteristiche che contraddistinguono i “Virtuosi italiani”

Qualità, innovazione e ricerca. Sono queste le caratteristiche che contraddistinguono la proposta artisco-musicale dei Virtuosi Italiani, per la stagione 2020 al Ristori. Un nuovo ciclo di concerti dedicato a Beethoven, di cui nel 2020 ricorre il 250° anniversario della nascita. In suo onore saranno proposte integralmente le nove sinfonie, interpretate per l’occasione da musicisti di respiro internazionale. Ad aprire la XXI Stagione Concertistica, il prossimo 15 gennaio al Ristori, il concerto per pianoforte K 488 di Mozart , che sarà eseguito in onore del 250° anniversario della visita a Verona del compositore austriaco. Seguirà un ricco programma di eventi che, fino al 17 dicembre 2020, porterà all’esecuzione di undici concerti. Sette le serate di ‘Beethoven 2020’: il 21 febbraio, 12 marzo, 3 aprile, 7 maggio, 30 ottobre, 20 novembre e 17 dicembre. Inizio spettacolo alle 20.30. A marzo, invece, prenderanno il via le quattro domeniche dei “Concerti del Mattino”. Esecuzioni musicali, tutte con inizio alle ore 11, in programma l’8, il 15 e 29 marzo e il 5 aprile. Per concludere, il 28 e 31 gennaio e il 2 febbraio, in programma nella chiesa di San Pietro in Monastero, con inizio alle 20.30, i tre concerti per il “Beethoven off”, dedicati alla musica da camera del grande compositore. La manifestazione è stata presentata, in municipio, dall’assessore alla Cultura Francesca Briani insieme al direttore artistico e presidente dei Virtuosi Italiani Alberto Martini e al vice presidente Alberto Ambrosini. “Un’ampia programmazione di eventi – sottolinea l’assessore Briani –, che punta ad offrire una stagione concertistica di grande prestigio, con interpreti illustri provenienti da tutto il mondo. L’opera artistica realizzata dai Virtuosi italiani, con oltre trent’anni di attività, è fra le migliori rappresentazioni della straordinaria vocazione musicale della nostra città”.