Un defibrillatore nel ricordo di Stefano “Era un generoso, è giusto che viva ancora nella nostra comunità” dice il Sindaco

Sabato scorso presso la Biblioteca comunale di Nogara, si è svolta un’inaugurazione particolare: quella di un defibrillatore donato alla comunità dai familiari di Stefano Raimondi. Stefano era un uomo di 49 anni, che un’emorragia cerebrale ha strappato alla sua famiglia, a sua moglie, ai suoi figli lo scorso marzo. Se n’è andato in silenzio Stefano, mentre anche Nogara era blindata a causa del lockdown. Così è stato impossibile ai più accompagnarlo nell’ultimo viaggio, tributargli quel saluto affettuoso che si riserva agli amici.
La sua attività di imprenditore, ha fatto sì che in paese fosse molto conosciuto, tuttavia la stima e l’affetto nei suoi confronti da parte della comunità nogarese, sono dovuti alla generosità e alla disponibilità di Stefano sempre pronto a spendersi qualora ve ne fosse la necessità. E di quella bontà, di quella generosità che lo hanno contraddistinto, Stefano sembra aver passato il testimone alla moglie Antonella ed ai figli Davide e Marco che, dopo aver acconsentito a donare gli organi del proprio caro, hanno voluto dotare la comunità di uno strumento prezioso: un defibrillatore.
L’Amministrazione Comunale, di concerto con la famiglia, ha deciso di installarlo presso la locale biblioteca da sempre luogo di studio e di incontro di adulti e ragazzi. “Dotare anche questo edificio pubblico di un presidio tanto importante- afferma il Sindaco di Nogara Flavio Pasini- infonde nell’utenza della biblioteca ed in noi tutti, un senso di sicurezza : ora sappiamo che, qualora ce ne fosse bisogno, anche qui c’è la possibilità di intervenire tempestivamente in attesa dell’ambulanza, aumentando in modo significativo la possibilità di esito benigno per il paziente. Mi faccio portavoce di tutti i Nogaresi, nel ringraziare la famiglia Raimondi per questo gesto di generosa attenzione e cura nei confronti della vita: credo che questo sia un modo molto bello per ricordare Stefano e per continuare a sentirlo presente nella sua famiglia e tra la sua gente”.

Il defibrillatore posto in biblioteca, potrà essere utilizzato anche negli spazi attigui a Palazzo Maggi: come è noto, infatti, nella zona si svolgono il mercato settimanale, l’annuale sagra, i festeggiamenti in occasione del Carnevale. Gli edifici pubblici siti nel Comune di Nogara, ora sono tutti dotati di questo dispositivo salvavita: le scuole, le palestre, il centro sportivo; recentemente è stato installato nella centrale Piazzetta Franceschetti un defibrillatore da esterno, sempre a disposizione dell’intera comunità.

Isabella Soragna