Veneto Strade ok a tre bandi C’è la Ciclovia del Garda. Nel 2024 via alla nuova Grezzanella

Sono stati pubblicati i bandi di tre importanti interventi a cura di Veneto Strade, braccio operativo della Regione, grazie ai quali si andrà a potenziare la rete infrastrutturale del Veneto, sia stradale, con la nuova SR 10 Padana Inferiore, da Borgo Veneto a Carceri, sia ciclabile, con due nuovi tracciati lungo la ciclovia del Garda, a Torri del Benaco, e lungo la Trieste-Venezia, tra Torre di Mosto e Cavallino Treporti. L’investimento complessivo sfiora i 127 milioni di euro. Si tratta di tre opere strategiche per il territorio.
Il primo intervento, in provincia di Padova, per un valore di quasi 108 mila euro, riguarda la SR 10 Padana Inferiore e, in particolare, il tratto da Borgo Veneto a Carceri. Obiettivo della nuova infrastruttura è facilitare il collegamento con le autostrade A31 Valdastico, dal casello di Santa Margherita d’Adige, e, con l’A13 Bologna Padova.
Per quanto riguarda le due ciclovie di interesse nazionale, la realizzazione del nuovo tracciato nell’area sud di Torri del Benaco, per un importo di 11.145.004 euro, lungo la ciclovia del Garda, si inserisce in un progetto più ampio di fruizione cicloturistica anche delle zone più interne dell’area gardesana. L’intervento in programma lungo la ciclovia Trieste Venezia, del valore di 7.861.137 euro, riguarderà il tratto tra Torre di Mosto e Cavallino Treporti, collegato al centro storico di Venezia tramite l’approdo nautico di Punta Sabbioni.
Intanto con l’aggiudicazione dei lavori di completamento della Tangenziale Sud di Villafranca, nel tratto compreso tra via Sant’Eurosia e la SR 62 “Grezzanella”, si dà avvio alla realizzazione di un collegamento strategico per il territorio.
Grazie all’intervento, che vede un investimento complessivo di oltre 35 milioni di euro, si va ad aumentare la sicurezza e il livello di fluidità della viabilità della zona, alleggerendo il traffico stradale nei Comuni di Villafranca, Povegliano Veronese, Sommacampagna e Mozzecane, sui quali gravitano importanti direttrici stradali quali la SS 62 “della Cisa”, la SP 24 “del Serraglio”, la SP 26 “Morenica”, la SP 52 “del Molinetto” e la SP 53 “delle Salette”. La soluzione progettuale individuata per l’intervento prevede la realizzazione della variante attraverso un sotto attraversamento della linea ferroviaria Verona-Mantova, in collegamento con la rotatoria della SR 62.
Il cantiere prenderà il via ad inizio 2024 e si protrarrà per 980 giorni.