VIGILI FUOCO: CONAPO, PASSI AVANTI MA SERVE DI PIÙ Bocci in visita a Verona

“Bene l’inversione di tendenza rispetto al passato in cui si vedevano solo tagli, che ha consentito tremila assunzioni in due anni, ma per avere un corpo nazionale dei vigili del fuoco all’altezza delle crescenti emergenze del paese occorre azzerare urgentemente le carenze di organico visto che ad oggi in Italia mancano ancora 3 mila uomini su un totale di 32 mila previsti dalle tabelle ministeriali. Occorre inoltre abbassare l’età media dei Vigili del Fuoco che a causa dei tagli alle assunzioni si è pericolosamente innalzata sino a 48 anni con ripercussioni sull’efficienza dei servizi di soccorso pubblico e sulla sicurezza del lavoro”. A dirlo è Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, nel commentare le dichiarazioni del sottosegretario Gianpiero Bocci in visita ieri a Verona. “Ma oltre alle assunzioni  – aggiunge Brizzi – occorre fare di più. Il governo metta all’ordine del giorno misure e fondi necessari per dare ai vigili del fuoco la stessa dignità lavorativa degli altri corpi dello stato in quanto a retribuzioni e pensioni. Trecento euro in meno al mese rispetto alle già sottopagate forze di polizia è un trattamento inaccettabile che non è stato risolto nemmeno con i recenti annunci del governo, ecco perché non ci bastano i timidi passi avanti effettuati”.