A Legnago torna lo spettacolo. Da paura Al via il festival “Veneto: Spettacoli di Mistero’’ promosso dalle Regione Veneto

Piogge incantate, fonti miracolose, enigmatiche anguane, mostri marini… sono questi solo alcuni dei protagonisti delle storie, vere o fantastiche, che danno vita al calendario di “Veneto: Spettacoli di Mistero”, il festival promosso da Regione del Veneto, e realizzato grazie alla collaborazione delle Pro Loco del Veneto, che celebra i racconti più occulti della regione e i territori in cui hanno avuto origine. Eventi che mettono in scena le tradizioni locali, storie in cui si mescolano realtà e immaginazione tramandate di generazione in generazione fino a divenire un patrimonio culturale da preservare. Oltre un centinaio gli eventi in programma per il 2022, tutti legati all’elemento acqua, tema portante di questa edizione, che proseguiranno in tutta la regione fino a fine novembre.
A Verona e provincia questi gli appuntamenti che animeranno il prossimo fine settimana:
Domani, alle ore 20.45 all’Arena della Cascina del Parco di Legnago andrà in scena LEGNAGO 1588 – FRANCESCO MICHIEL e I DELITTI DELL’ADIGE rappresentazione teatrale e rievocazione in costume con giochi per bambini, musica e cantastorie. Nel corso del ‘500 le popolazioni legnaghesi erano colpite frequentemente dalle violenze perpetrate dai “farinelli” o “formigoti”, banditi, predoni, malviventi particolarmente efferati, che arrivano ad uccidere i contadini e addirittura il guardaboschi. I Provveditori e i Capitani inviati sul posto dalla repubblica di Venezia erano tenuti sotto scacco e col passare del tempo il problema si fece via via più grave: se prima violenze, rapimenti avvenivano solo nel circondario, verso la fine del ‘500 i delitti iniziarono a verificarsi anche all’interno della fortezza, spesso con la convivenza e l’omertà di alcune potenti famiglie locali. Quando nel 1588 le acque dell’Adige iniziano a restituire i corpi di alcuni uomini assassinati il Provveditore Francesco Michiel intraprese un’indagine particolarmente complicata, convinto che dietro queste morti si potesse nascondere un’unica mente criminale…
Domenica 13 novembre, alle ore 15.00, nel Parco Valle del Menago di Bovolone, si terrà IL MISTERO DEL VALLIGIANO E LA MAGIA DELL’ANGUANA DEL MENAGO, visita guidata con rievocazione in costume, stand enogastronomici e prodotti tipici. Lo spettacolo è ambientato lungo le rive di un fiume antico, che sorge dal ventre della Dea madre Gea, ubicato in una valle da cui prende il nome che gli abitanti del luogo chiamano “Val del Menago”. In questa selva incantata appare una figura che si presta con accurata maestria a svolgere i compiti consueti: il valligiano intreccia i cesti con la canna palustre, crea manufatti e suppellettili sopraffini, per la vita quotidiana dei suoi compaesani. Camminando stanco nel rincasare, lungo la Valle scorge un’ombra sfuggente apparire e perdersi poi nei riflessi delle acque del magico fiume… che le storie dei vecchi sulle Anguane, le creature sibilanti delle acque, siano vere? È realmente la creatura fatata quella che gli è apparsa? Un racconto misterioso che rivivrà all’interno del magico Parco Valle del Menago di Bovolone, con degustazione di gustose castagne e assaggi di deliziosi vini.