BARDOLINO. Altri due parchi giochi si rinnovano Prosegue la campagna di riqualificazione delle aree verdi e ludiche del Comune

Prosegue il rinnovamento e la riqualificazione dei parchi giochi del Comune di Bardolino. Dopo quelli del quartiere San Zeno, di Via Casetta Fossa e di Via delle Pieve a Cisano, tocca ora alle aree verdi di Via Caduti del Lavoro a Calmasino e del ripristino di uno spazio in località Modena, con i lavori che inizieranno a breve e che termineranno presumibilmente entro la fine di quest’anno. L’intervento di Calmasino, su una superficie di circa 800 metri quadrati, prevede l’installazione di cinque nuove strutture ludiche, che andranno in parte a sostituire le esistenti, oltre alla posa di pavimentazione anti trauma e di sedute con tavolo collegato: «Quello di Calmasino è un parco inserito in un’area densamente popolata, in cui gli spazi verdi ludici sono fondamentali per le famiglie – ha spiegato il consigliere comunale Andrea Pietropoli, promotore dell’iniziativa – Con questo intervento andiamo a fornire delle strutture più moderne e più sicure, utilizzabili dai bambini di ogni fascia di età». Il secondo sarà quello di località Modena, alle porte del capoluogo, dove non esiste più un vero parco giochi da qualche anno: «Stiamo parlando di un’altra località dove le famiglie dei residenti sono molte e la necessità di questo tipo di spazi molto sentita – ha proseguito Pietropoli – per questo abbiamo deciso di riprendere in mano un’area verde di circa 800 metri quadrati concessa in uso da un privato per realizzare un piccolo parco con quattro strutture dello stesso tipo di quello che installeremo a Calmasino». Oltre a queste due iniziative in questi giorni sono partiti anche i lavori per la riqualificazione del campo da calcetto di Parco Bassani, mentre sono già in cantiere nuove iniziative su questo filone per il prossimo anno: «Abbiamo già messo a bilancio le risorse per concludere il rinnovo di tutti i parchi entro la fine del prossimo anno – ha spiegato Lauro Sabaini, sindaco del Comune di Bardolino – come ad esempio quello sul lungolago di Cisano che viene sfruttato da turisti e residenti. È particolarmente importante per la nostra amministrazione avere questa dicotomia: da una parte la valorizzazione del territorio per offrire al turista quanto di meglio possa trovare sul Lago di Garda, dall’altra un’attenzione costante alla qualità della vita dei residenti, che passa anche attraverso la creazione di servizi di questo tipo».