Così Renica entra durissimo su Cassano “Maradona più dieci...scappati di casa? Tu devi tacere, non valevi la metà di Giordano”

Continuano repliche e controrepliche alle parole di Antonio Cassano, che aveva parlato così del Napoli dello scudetto del 1987: “C’era Maradona, ma gli altri giocatori erano degli scappati di casa”.
Il primo a replicare duramente è stato il veronese Alessandro Renica che ha deciso di entrare a gamba tesa su Fantantonio, aggiungendosi alla lista degli ex che già avevano fatto sentire la loro voce. Renica si rivolge direttamente a Cassano: “In malafede ci sei solo tu che non conosci ed ignori le persone che giudichi. Non l’hai mai vista giocare quella squadra e nemmeno conosci i giocatori per tua stessa ammissione. Non solo, vuoi imporre le tue idiozie da arrogante e presuntuoso e inoltre rifiuti i confronti da codardo quale sei: sempre a disposizione!”.
E poi: “Riguardo a Diego Maradona, se solo ti fossi permesso di parlare cosi, ti avrebbe attaccato al muro: la differenza tra un grande uomo e un signor nessuno i cui giudizi valgono zero. E comunque per dirla tutta, tu eri una “gua**era” di Giordano come giocatore. Ovviamente questo signor nessuno non lo conosce. Guardati qualche video di Bruno e forse una volta ti viene la voglia di stare zitto”.
Non ha preso bene le parole di Cassano. Vero, c’era Maradona nel suo momento forse migliore, ma in quella squadra c’erano anche campioni come Giordano, Ferrara, Bagni, De Napoli. E lo stesso Renica, in azzurro dal 1985 al 1991, anni in cui ha vinto due scudetti (1987 e 1990), una Coppa Italia (1987), una Supercoppa italiana (1990) e una Coppa Uefa (1989).

Sarcastica la controreplica di Cassano, che ogni volta dai canali della Bobo Tv, la Tv di Vieri, spara tutto quello che gli capita in bocca. «Qualche ex giocatore che non conosco del Napoli, non so manco chi c… sia, ha detto qualcosa — le parole di Fantantonio nel suo spazio alla Bobo Tv —. Lo ripeto, i giocatori con cui ha vinto Maradona a Napoli sono degli scappati di casa. Maradona ha fatto un miracolo giocando con gente scarsa al suo fianco. Lui era un extraterrestre, il primo scudetto l’ha vinto da solo, nel secondo aveva gente più forte come Alemao, Careca. Qualcuno — conclude Cassano — può dire il contrario, ma non è così. Ho fatto i complimenti a Maradona e basta». Non solo Renica, comunque, ha replicato a Cassano. Lo stesso Ferrara Bruscolotti, hanno avuto parole piuttosto pesanti nei confronti di Cassano, il quale, ovviamente non ha capito di averla stavolta raccontata davvero grossa.