Don Oreste, una vita spesa per gli ultimi. Dialogo con il vescovo Domenico il 6 novembre a Legnago Un programma per ricordare il sacerdote nel 15° anniversario della sua morte

Il 6 novembre, dalle 18, nel Duomo di Legnago si svolgerà un dialogo con il vescovo Domenico Pompili, nel 15° anniversario in ricordo di Don Oreste Benzi.
Proprio quindici anni fa nella notte tra l’1 e il 2 novembre 2007, don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, lasciava questa terra.
Don Benzi è stato un infaticabile apostolo della carità, ma anche profeta di giustizia, voce di chi non ha voce, liberatore degli oppressi, trascinatore verso nuove prospettive di speranza. Uomo di azione e allo stesso tempo di contemplazione, attento a leggere i fatti, i fenomeni sociali e culturali, spesso anticipandoli, capace di cogliere i segni dei tempi.
Il 23 novembre 2019 si è chiusa a Rimini la fase diocesana della causa di beatificazione del Servo di Dio don Oreste Benzi. Ora tutti i documenti sono al vaglio della Congregazione delle cause dei Santi a Roma.
Il carisma di don Benzi ha messo radici in Veneto alla fine degli anni ’70: la zona Veneto Ovest della Comunità Papa Giovanni XXIII, che comprende le province di Verona e Vicenza, conta circa 30 Case Famiglia e una rete di famiglie affidatarie; 1 comunità terapeutica; 3 Cooperative Sociali; 2 negozi di prodotti biologici, artigianali e abiti usati; 2 Unità di Strada Anti-tratta; una Casa editrice; varie attività di animazione del tempo libero e vacanze con giovani in condizioni di handicap e di disagio.
La Comunità Papa Giovanni XXIII si appresta a ricordare questo sacerdote che si è speso fino agli ultimi istanti della sua vita per gli ultimi.
Di seguito il programma della serata:
Dalle 18:
– Storie di riscatto, la scoperta degli ultimi, una Chiesa con l’odore delle pecore, incontro-testimonianza con il vescovo Domenico Pompili e presidente della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali della CEI; presentazione del libro “La matematica dell’amore’’ di Luca Fortunato, responsabile della Capanna di Betlemme di Chieti dove vive con gli scartati dell’umanità. Dall’incontro con don Oreste e gli ultimi nei sotterranei della terra ha scoperto una formula vitale che ha cambiato la sua vita,
Seguirà, alle 19 la messa celebrata dal vescovo .
La festa continuerà nei locali del Centro parrocchiale Salus con una risottata ad offerta libera.