“La strada di Pol riaperta tra 2 mesi” Bussolengo e Pastrengo alleati per risolvere il problema, dopo il “no” del Genio Civile

Nei giorni scorsi è stato effettuato un sopralluogo congiunto dai Comuni di Bussolengo e Pastrengo sulla strada di Pol, chiusa a seguito di una frana dovuta all’erosione fluviale dell’Adige. Il mese scorso il Genio Civile di Verona ha comunicato ufficialmente che gli interventi spondali relativi agli smottamenti sulla strada non sono di sua competenza. Una comunicazione che ha suscitato un certo stupore negli amministratori locali, che da subito si sono attivati per agevolare gli interventi necessari a riaprire la strada.
Il Comune di Bussolengo ha così incaricato un geologo, un topografo e una ditta specializzata nel monitoraggio, di avviare le attività necessarie alla riapertura della strada.
Al sopralluogo congiunto hanno partecipato il sindaco di Bussolengo Roberto Brizzi con l’assessore ai Lavori pubblici Claudio Perusi, il sindaco di Pastrengo Stefano Zanoni con l’assessore alla Viabilità Norma Scolari oltre al topografo.
L’incontro è stato l’occasione per fare il punto della situazione del sistema di monitoraggio che verrà installato. Il sistema consiste nel posizionare sull’asse longitudinale del tratto di strada e nella parete sottostante, una serie di punti fissi segnalati, in grado di restituire, tramite apposita strumentazione, un rilievo preciso della situazione e della stabilità della strada. Il monitoraggio sarà effettuato per un periodo di circa due mesi, in base alle risultanze il geologo potrà formulare un parere ufficiale, che tutti auspicano possa essere positivo, in merito alla riapertura della strada. Il monitoraggio non si concluderà con la riapertura ma proseguirà per tutto il periodo in cui la strada resterà percorribile. Parallelamente si procederà con l’affidamento per la progettazione dell’intervento definitivo di consolidamento.
“Appena abbiamo avuto certezza che il Genio Civile non sarebbe intervenuto – spiega il sindaco di Bussolengo – ci siamo adoperati subito per fare tutto il possibile per riaprire la viabilità. La strada, seppur secondaria, è importante per i nostri cittadini che abitano nelle località al di là della chiusura che ha causato loro grande disagio. La strada inoltre serve i cittadini di Pastrengo che si recano a Bussolengo ed ecco perché teniamo costantemente informata l’amministrazione di Pastrengo”.
“Auspico che i rilevamenti abbiano buon esito – aggiunge il sindaco di Pastrengo – affinché questo disagio alla circolazione, che si protrae da troppo tempo per i residenti e non, abbia una soluzione a breve”.
“Se tutto dovesse procedere senza intoppi – conclude l’assessore Perusi – la strada dovrebbe essere riaperta fra circa 60/80 giorni”.