L’Impresa Responsabile al centro E’ la chiave del successo e assieme all’innovazione guida gli imprenditori di oggi e domani

La responsabilità come chiave del successo di ogni azione che, assieme all’innovazione, deve guidare le scelte degli imprenditori di oggi e di domani. L’Impresa Responsabile è la tematica al centro della 13a edizione del Premio Verona Giovani. Tra gli appuntamenti più importanti dell’anno per il Gruppo Giovani di Apindustria Confimi Verona, l’evento, patrocinato dal Comune di Verona, sottolinea l’attenzione del mondo dell’imprenditoria nei confronti dell’evoluzione dei mercati. A ricevere il riconoscimento sarà infatti una personalità veronese che ha saputo distinguersi in ambito professionale interpretando al meglio lo spirito di crescita, sfida e ricerca di nuovi orizzonti.
La cerimonia di premiazione è in programma domani alle 18 presso il Teatro Stimate (via C. Montanari, 1) a Verona. Agli indirizzi di saluto, da parte del Sindaco di Verona Federico Sboarina e del Presidente di Apindustria Confimi Verona Renato Della Bella, seguirà la consegna del premio.
Sulla tematica della “Impresa Responsabile” si confronteranno, in un dibattito moderato dal direttore di Telearena Mario Puliero: Debora Santin, Head of HR Development Diamant DMT; Giuseppina Vellone, psichiatra e psicoterapeuta, fondatrice e responsabile scientifica del progetto Famiglie per la Famiglia; Vania Vigolo, professore associato di Economia e gestione delle imprese del Dipartimento di Economia Aziendale dell’ateneo scaligero; Elisa Sorrentino, fondatrice e Ceo di Moodart School of Fashion Communication; Antonio Lucchini, membro di Direzione dell’Associazione Svizzera di Qualità e di Management (SQS); Anna Fiscale, presidente e fondatrice di Quid; Lucio Dalla Pozza, cofondatore dello Spinoff Anteo, esperto di strategie di sostenibilità.
A trarre le conclusioni sarà Michele Ghibellini, presidente del Gruppo Giovani di Apindustria Confimi Verona. Dopo i focus su ambiente, agricoltura e aspetti economico-finanziari, focus sull’essere umano quale fulcro di ogni processo di innovazione e cambiamento.
Nelle precedenti edizioni il riconoscimento dei giovani imprenditori di Apindustria Confimi è stato attribuito a Marco Pasquotti (2020) direttore finanziario di Gizeta Calze Srl per il bilancio sostenibile; alla Start-up Ono Exponential Farming (2019) per l’attenzione alla sostenibilità declinata a strategia d’impresa; all’azienda Exor International (2018) per l’attenzione all’etica e alla tecnologia; all’Università degli Studi di Verona (2017) per la qualità dell’insegnamento; alla Ronda della carità (2016) per le attività a sostegno dei senza fissa dimora; all’imprenditore Christian Oddono (2014), ambasciatore con la sua impresa alimentare del made in Italy nel mondo. A Luigi Fresco, presidente e allenatore della Virtus Vecomp (2013); all’atleta e fondista paralimpica Francesca Porcellato (2012), al direttore d’orchestra Andrea Battistoni (2011), al regista Gaetano Morbioli (2010); nel 2009 ai ricercatori del laboratorio di ricerca sulle cellule staminali della sezione di Ematologia e Farmacologia del Policlinico di Borgo Roma e nel 2008 a Flavio Tosi, già sindaco di Verona.
Ingresso all’evento con Green pass.