Marmomac apre all’innovazione Sono 1.168 le aziende espositrici. Attesi operatori professionali da più di 130 nazioni

Al via domani la 56ª edizione di Marmomac, la manifestazione internazionale leader al mondo per la filiera della pietra naturale, alla Fiera di Verona fino al 30 settembre. Sono 1.168 le aziende espositrici presenti a Marmomac, di cui oltre il 60% straniere da 57 paesi, e sono attesi operatori professionali da più di 130 nazioni, grazie alle attività congiunte di incoming dall’estero, in collaborazione con ICE-Agenzia e Confindustria Marmomacchine.
Dieci i padiglioni da visitare con esposte le ultime innovazioni nel campo delle tecnologie di lavorazione della pietra, degli accessori e della componentistica, insieme a tutte le varietà di materiali lapidei, dai blocchi grezzi, alle lastre fino ai prodotti finiti. Nel padiglione 10, grande spazio alla cultura e alla formazione professionale per architetti e designer grazie alle mostre, ai progetti e ai workshop del “The Plus Theatre”.
I numeri della filiera in Italia. Marmomac rappresenta un settore d’eccellenza della manifattura made in Italy che conta oltre 3.200 aziende e 34mila addetti, con un fatturato complessivo nel 2021 che ha superato i 4,1 miliardi di euro e un saldo commerciale in attivo di 2,6 miliardi di euro. Dopo aver chiuso il 2021 con un export in forte crescita sull’anno precedente (+19,9%), il primo semestre del 2022 ha fatto segnare una ulteriore crescita del 9,4% rispetto allo stesso periodo del 2021, raggiungendo 1,5 miliardi di euro di controvalore (fonte Centro Studi di Confindustria Marmomacchine).
Al taglio del nastro partecipano: il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, il presidente della Provincia, Manuel Scalzotto, il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, e il presidente di Confindustria Marmomacchine, Federico Fraccaroli. Atteso anche il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. Presenti anche l’amministratore delegato di Veronafiere, Maurizio Danese, la direttrice dell’Ufficio Beni di consumo in rappresentanza di ICE-Italian Trade & Investment Agency, Milena Del Grosso, e l’europarlamentare Paolo Borchia.
Nella prima giornata, l’archistar Craig Copeland interviene alla presentazione della mostra fotografica Stoneland, alle ore 12, nell’Area Show del padiglione 10. Sempre nel “The Plus Theatre”, il 30 settembre alle ore 10, Vittorio Sgarbi, nella veste di presidente della Fondazione Canova, presenta, il convegno dedicato al celebre scultore Antonio Canova in occasione dei duecento anni dalla sua morte, insieme a Moira Mascotto, direttrice del Museo Gypsotheca Antonio Canova. A seguire, alle ore 15, Giordano Bruno Guerri, storico, manager editoriale e presidente della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, riceve il premio dall’associazione nazionale Le Donne del Marmo.