“La TA.RI. resta invariata” Mirandola: “L’aumento avrebbe comportato gravi conseguenze”

In un anno difficile per le famiglie e le attività economiche, il Comune di Bovolone ha deciso di bloccare l’aumento delle tariffe TA. RI, la tassa sui rifiuti. Una scelta dettata dalla volontà di non pesare sulle tasche dei contribuenti provati dalla pandemia e dalla crisi.
“Il Comune – ricorda il sindaco Emilietto Mirandola(nella foto) economiche. Per questo abbiamo deciso di fare il possibile per evitare i rincari, arrivando ad annullare in linea generale ogni aumento della TARI per le utenze domestiche, salvo arrotondamenti di pochi euro. E abbiamo fatto lo stesso per le utenze non domestiche che, direttamente o indirettamente, hanno pagato con una riduzione del giro d’affari le conseguenze della pandemia”.
Inoltre l’amministrazione ha deciso di attuare delle riduzioni, sia sulla parte fissa che variabile della TARI, per quelle attività che pagano le conseguenze delle chiusure forzate, con particolare attenzione per ristoranti, negozi al dettaglio e di servizi alla persona. Il minore introito della TA. RI. verrà coperto con la parte residuale del Fondo Funzioni Fondamentali 2020, le risorse del Fondo COVID 2021 definito dal decreto Sostegni Bis e anche grazie a risorse che il Comune ha messo da parte grazie ad un’accorta gestione del bilancio.