A Bovolone multinazionale americana Nella nuova area produttiva di 9 mila metri quadrati lavoreranno 160 persone

Questa mattina, nella sede dell’azienda di Bovolone, si è tenuta la cerimonia di inaugurazione del cantiere che amplierà l’attuale superficie produttiva e darà l’opportunità a 160 nuove persone di trovare occupazione. A tagliare il nastro il vicepresidente dell’americana Baltimore, David Jacobs, assieme ai fondatori Luciano Pasetto, Claudio Bittante e al figlio del compianto Fresno Giovannoni, Davide. Presente anche il presidente di Confindustria Raffaele Boscaini. Una cerimonia di inaugurazione sobria, ma sentita, vissuta in un clima sereno, quasi famigliare. Questa mattina, nella sede dell’azienda Eurocoil Srl, in via Del Glicine 21 a Bovolone, è stata posata la prima pietra del cantiere che farà sorgere, nel campo adiacente l’attuale stabilimento, una nuova area produttiva di oltre 9 mila metri quadrati di superficie in cui lavoreranno oltre 160 nuove persone assunte in un arco temporale di circa sette anni. Un investimento complessivo di 15 milioni di euro sostenuto dalla nuova proprietà, la multinazionale americana Baltimore Aircoil Company (BAC), leader mondiale nelle soluzioni di raffreddamento per i mercati del commercio, dell’industria e della refrigerazione, che nel luglio del 2021 ha acquisito il 100% delle quote. Un colosso, la BAC, che ha sede europea in Belgio, e che fin da subito aveva annunciato di voler migliorare la propria capacità produttiva a livello continentale grazie alle competenze e alle conoscenze nel settore fornite dal gruppo scaligero. Presente anche Raffele Boscaini, presidente di Confidustria Verona: «Per noi è un piacere vedere aziende che crescono, che rischiano, che investono. Felice anche il sindaco di Bovolone, Orfeo Pozzani: «Trovarci oggi qui alla posa della prima pietra che riguarda una realtà di questo tipo, industriale, e sapere che ci sono degli investitori nel mondo che hanno creduto nel nostro territorio e nelle nostre aziende, permettendo il raddoppio dei posti di lavoro nel giro di qualche anno, è davvero motivo di grande soddisfazione».