A Martinucci il premio Maria Callas Il tenore riceverà il riconoscimento il giorno del centenario del debutto della star lirica

Essere insigniti del Premio Internazionale Maria Callas in occasione dell’anniversario dei cent’anni dalla nascita della “Divina”, rappresenta sicuramente un doppio privilegio per un artista del bel canto. Questo onore toccherà martedì 2 agosto al tenore Nicola Martinucci che, alle 17.30 alla Sala Casarini al Due Torri Hotel, sarà premiato in occasione della IX edizione dell’evento, inserito nel Festival Internazionale Maria Callas “1923 – 2023 Happy Birthday Maria Callas!”, e che si svolge in collaborazione con Fondazione Giorgio Zanotto, il patrocinio della Fondazione Arena di Verona, il patrocinio e sostegno del Comune di Verona e del Comune di Fiuggi Acqua & Terme Fiuggi S.p.a.
“Prosegue il nostro dialogo su Maria Callas – ha detto il consigliere comunale Pietro Trincanato -. Il 2 agosto combacia con il giorno del debutto della Divina, l’inizio di una carriera folgorante che fino a quel momento non aveva spiccato il volo. Questo evento fa parte del ricchissimo ventaglio di iniziative per il Centenario di un’artista così importante per la storia della nostra città oltre che per la musica lirica nel mondo, e dunque deve essere celebrata adeguatamente. L’auspicio è che tutta la città colga l’occasione per riscoprirsi callassiana e riportare, anche grazie a sinergie come questa che mettono insieme chi lavora sulla musica, su altre forme artistiche e su prodotti d’eccellenza del territorio, il meglio che Verona sa offrire in termini di cultura e promozione di se stessa”.
Nicola Martinucci riceverà una preziosa scultura bronzea realizzata dall’artista Albano Poli, una pregiata bottiglia Magnum di Amarone, nell’ambito del progetto Maria Callas Wine Collection 2013-2023 in collaborazione con la Cantina Tommasi – Family – Estates, e un riconoscimento dal Comune di Fiuggi.
Da sottolineare la nuova partnership del Festival con l’Archivio Storico Tommasoli, che donerà al vincitore la ristampa Fine Art di pregio, in tiratura limitata, di uno tra i ritratti della Divina scattati a Verona nel 1947.
La nona edizione del premio è stata presentata in Sala Arazzi, dove sono intervenuti il Consigliere comunale Pietro Trincanato, il presidente e direttore artistico del Premio Internazionale Maria Callas Nicola Guerini, il direttore artistico progetto Arte Poli Andrea Mezzetti, il responsabile attività espositive e pubbliche relazioni Archivio Tommasoli Filippo Tommasoli e i rappresentati di sponsor Andrea Ragno, Marco Miozzi, Monica Vaccarella e Erica Fontana.
“È una gioia essere arrivati alla nona edizione – dice Nicola Guerini – quando nel 2012 si pensava di fare solo qualche incontro dedicato a Maria Callas. Dal 2013 abbiamo istituito il Premio, una sfida che ci ha visto arrivare fino ad oggi, a pochi mesi dai festeggiamenti dei cent’anni dalla sua nascita”.
“Sono particolarmente contento – sottolinea Filippo Tommasoli – perché è iniziata un’importante partnership con il Festival, anche per il legame e la storia che da sempre lo studio Tommasoli ha con la lirica e Maria Callas, visto che mio nonno Filippo e suo fratello Fausto hanno realizzato il primo ritratto ufficiale in Italia dell’artista”.