A Riva del Garda la 48° edizione del salone dell’accoglienza Hospitality, si punta sulle persone: i nove padiglioni della Fiera raccolgono le ultime tendenze con 861 espositori

Prosegue fino a giovedì a Riva del Garda, la 48ª edizione di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza, la più completa fiera internazionale in Italia del settore Ho.Re.Ca., in programma al quartiere fieristico.
Durante i giorni di Hospitality, i 9 padiglioni della fiera raccolgono le ultime tendenze del settore e una proposta completa del mondo Ho.Re.Ca. grazie alla presenza di 861 espositori – in significativa crescita rispetto allo scorso anno e con un 40% di nuove aziende – suddivisi nelle quattro aree tematiche “Contract & Wellness, Beverage, Food & Equipment e Renovation & Tech” e nelle tre aree speciali ”Solobirra, RPM-Riva Pianeta Mixology e Winescape”, dedicate alla birra artigianale, al bere miscelato e al turismo del vino. Inoltre, 140 eventi con 175 speaker animeranno la manifestazione tra formazione e iniziative esperienziali: un’occasione per gli operatori dell’industria dell’ospitalità e della ristorazione di trovare idee, ispirazioni e soluzioni sempre nuove per far crescere il proprio business e restare competitivi sul mercato.
Roberto Pellegrini, Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, parla di numeri straordinari che superano di oltre il 35% quelli già significativi dello scorso anno. “Un risultato – ha detto – che ci rende orgogliosi del lavoro fatto e che abbiamo conquistato negli anni grazie al nostro costante impegno e anche grazie al supporto di un territorio ricco e collaborativo come quello del Trentino. Grazie alla nostra intensa attività di scouting e alla collaborazione con l’Agenzia ICE, che ringraziamo per il sostegno e perché riconosce la valenza di Hospitality, oggi sono qui 50 top buyer provenienti da 20 Paesi tra Europa e resto del mondo. Per questa edizione abbiamo consolidato alcune storiche collaborazioni e avviato nuove partnership. Abbiamo voluto dedicare grande attenzione all’ospitalità accessibile e inclusiva e alle persone che lavorano nel settore”.
Per Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality l’obiettivo è di creare non solo spazi fisici ed esperienziali, ma anche spazi mentali, offrendo ispirazione e contenuti agli operatori professionali che visitano la fiera. Attenzione anche al design che diventa protagonista nella mostra “Hospitalità Materica” a cura di ADI – Associazione per il Disegno Industriale delegazione Veneto e Trentino-Alto Adige. Un viaggio nell’arte del linguaggio materico nell’ambito del design per l’ospitalità in cui i designer sono narratori di storie attraverso i materiali, selezionano e valorizzano ogni elemento per creare esperienze uniche.
“Solo se mettiamo al centro le persone – ha concluso Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi- riusciremo ad attrarle e a crescere professionalmente nel sistema di accoglienza, sia esso un ristorante, un hotel o un bar, ed avremo persone capaci di trasmettere agli ospiti, ai viaggiatori la vera bellezza dei luoghi, quella data dalla autenticità e professionalità degli essere umani.
L’importanza di “The People Industry” trova conferma nei dati economici del nostro Paese, in cui l’impatto diretto e indiretto prodotto dall’industria dell’ospitalità – dal food al beverage, dal wellness all’outdoor – ha raggiunto il 6,9% del Pil (dato Indice Tourism Satellite Account 2023), generando 4,5 milioni di posti di lavoro, di cui 3,4 milioni a tempo indeterminato.