Si è tenuta a palazzo Capuleti a Verona, la seduta pubblica della commissione giudicatrice per l’assegnazione in locazione del centro sportivo di San Floriano. La commissione ha reso noti i risultati delle offerte tecniche, analizzate in una precedente seduta, ha valutato le offerte economiche e ha, infine, stilato la graduatoria. L’aggiudicataria provvisoria è la Dolomiten Tennis Academy di Bressanone. Seconda, la società sportiva dilettantistica Areae di Castel d’Azzano. La Provincia avvierà nelle prossime ore le verifiche previste dalla legge sulla società altoatesina. I tempi dipenderanno anche dalle risposte da parte degli enti competenti per i controlli. “Dai criteri stabiliti dal bando, che come per il Caffè Dante attribuiva fino a 70 punti su 100 agli aspetti tecnici, possiamo essere certi che l’offerta avanzata preveda significativi investimenti sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie, sul mantenimento e sulle migliorie agli impianti e progetti di efficientamento tecnologico della struttura sportiva – afferma il Presidente Flavio Pasini -. Interventi di cui il plesso di San Floriano ha bisogno, per tornare a essere un luogo centrale per lo sport e la comunità della Valpolicella. Una proiezione sull’apertura la potrà dare l’aggiudicatario una volta siglato il contratto. Per la Provincia è importante aver messo le basi per i prossimi nove anni di locazione previsti dalla gara, rinnovabile per ulteriori sei”. Il plesso sportivo, situato nel comune di San Pietro in Cariano, conta nove tra campi da tennis e calcio a 5, di cui due coperti, un bar-trattoria, piscine e parcheggio.
