Agec, arriva il concetto di “permanenza” Sale a 35 mila euro il tetto ISEE-ERP per le assegnazioni prima della riforma. Dopo la nuova norma la soglia sarà di 26

Il Consiglio Regionale del Veneto ha modificato la legge regionale di riforma dell’edilizia residenziale pubblica (Legge regionale 3 novembre 2017, n. 39) introducendo il concetto di “permanenza”: sale il tetto ISEE-ERP, inizialmente fissato a 20 mila euro, rispettivamente a 35 mila euro, per i nuclei che hanno ottenuto gli alloggi in passato, mentre per i nuclei che otterranno l’alloggio in seguito alla nuova legge, la soglia è invece fissata a 26 mila euro. Anziani con più di 65 anni di età e nuclei familiari con disabili o persone non autosufficienti conserveranno il diritto all’alloggio anche con un indicatore ISEE-ERP superiore alla soglia di permanenza. All’esame della competente Commissione Re­gionale vi è anche la modifica del regolamento di attuazione che prevede la riduzione dell’incidenza dei patrimoni immobiliari infruttuosi sul calcolo dell’ISEE-ERP e lagraduazione dell’’im­patto che eventuali miglioramenti della situazione economica del nucleo familiarepotranno avere sul canone di locazione.Le modifiche sono state richieste dalle amministrazioni comunali e dagli enti territoriali della regione e, in primo luogo, da AGEC e ATER, gestori del patrimonio di edilizia residenziali pubblica. “Sono molto lieto delle correzioni che la Regione ha inteso porre alla Legge Regionale 39/2017 – dichiara l’ingegner Roberto Niccolai, presidente del Cda di AGEC – Queste correzioniricalcano le richieste che io personalmente, con mia del 25 luglio scorso, ho rivolto al governatore Zaia, richieste che si sono aggiunte a quelle delle ATER ottenendo poi il risultato atteso. Sono anche lieto di queste novità perché le avevo anticipate a diversi nostri inquilini per tranquillizzarli, anche se, prima dell’approvazione, non potevo che scommettere sull’esito. La salvaguardia degli inquilini è sempre stata uno degli obiettivi principali di AGEC e le modifiche introdotte nella legge regionale fanno sì che anziani e famiglie interessate da fattori di fragilità sociali siano maggiormente tutelati”. Per quanto riguarda gli inquilini assegnatari di immobili E.R.P. amministrati da AGEC, sono 357 i nuclei familiari la cui soglia ISEE-ERP supera i 20 mila euro e per i quali, di conseguenza, era prevista la decadenza contrattuale. Con le nuove disposizioni e le deroghe previste per ultrasessantacinquenni, i casi di decadenzasaranno ridotti a 18 e in questa elaborazione non si è ancora tenuto conto dei nuclei familiari con disabili o persone non autosufficienti, che conserveranno il diritto all’alloggio.