Si è concluso da pochi giorni il corso dedicato agli under 30 aderenti a Coldiretti Verona che intendono inserire in azienda l’utilizzo del drone tra le pratiche agricole 4.0. Coldiretti Verona, sotto la spinta del movimento giovanile, ha messo infatti a disposizione dei propri giovani associati un percorso formativo della durata di 70 ore complessive, tra formazione online e lezioni pratiche in campo, nell’ottica di preparare le nuove generazioni a pratiche agricole sempre più performanti, innovative e sicure. Al termine del percorso gli otto partecipanti, tutti coadiuvanti nelle aziende di famiglia dell’età media di ventiquattro anni, hanno conseguito i patentini A1, A2 e A3 che permette loro diversi utilizzi in azienda. L’innovazione sta trasformando radicalmente il settore agricolo. Già quasi dieci anni fa il Parlamento Europeo, tramite il suo Servizio Ricerca (EPRS), nel documento “L’agricoltura di precisione e il futuro dell’agricoltura in Europa” (Dicembre 2016 – PE 581.892) sottolineava i benefici dell’agricoltura 4.0 in termini di ottimizzazione dei processi di produzione e riduzione dell’impatto ambientale. Oggi diversi studi dimostrano come l’agricoltura di precisione, che include l’uso di droni, GPS e sensori, può aumentare la produttività fino al 15-20% e ridurre l’uso di acqua e fertilizzanti del 10-15%. Coldiretti promuove da sempre l’innovazione in agricoltura e recentemente si è dotata di una struttura interna all’Organizzazione – denominata Demetra come la dea greca dell’agricoltura e dei raccolti – che si prefigge il compito di divulgare la cultura dell’hi-tech nel settore primario. Lo scorso febbraio gli esperti di Demetra avevano organizzato una prima dimostrazione in campo con droni di ultima generazione in occasione della Motoaratura di Bovolone, l’evento di Coldiretti Giovani Impresa Verona che ogni anno accoglie centinaia di ragazzi appassionati di macchine agricole e lavorazione della terra. “Investire nell’innovazione e nella formazione dei nostri giovani imprenditori agricoli – ha detto Riccardo Pizzoli, Delegato di Coldiretti Giovani Impresa Verona – è fondamentale per garantire un futuro prospero al settore. L’uso dei droni non è solo una moda, ma una concreta opportunità per migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la sicurezza delle nostre aziende. Il successo di questo corso dimostra l’entusiasmo e la lungimiranza delle nuove generazioni nel cogliere le sfide e le opportunità che l’agricoltura 4.0 ci offre”.