Agsm Aim, 1 miliardo di investimenti L’obiettivo: essere la multiutility nazionale che rende vivibile la transizione energetica

Verona 12/06/2024 Agsm, consiglio amministrazione azienda (ENV) Ambiente Photo Giorgio Marchiori

È stato presentato nella sede di AGSM AIM, dal presidente Federico Testa e dal consigliere delegato Alessandro Russo, il nuovo Piano Industriale 2025-2030 del Gruppo. Il nuovo Piano Industriale si inserisce in uno scenario in rapida trasformazione per effetto dei megatrend globali che oggi stanno rendendo sempre più complessa la transizione energetica: tensioni geopolitiche, innovazione digitale, cambiamento climatico e invecchiamento della popolazione, sono fattori di destabilizzazione e di volatilità dei mercati e degli assetti sociali. In questo quadro, il settore dell’energia, in cui opera il Gruppo, è caratterizzato dall’elettrificazione dei consumi, da una costante crescita dell’efficienza energetica e dalla diffusione delle energie rinnovabili. In un contesto altamente complesso, il Piano Industriale al 2030 rappresenta il fattore abilitante per AGSM AIM per essere una guida competente e affidabile nell’affrontare e governare i grandi cambiamenti determinati dalla transizione energetica e digitale. L’obiettivo è quello di rappresentare un punto di riferimento nazionale capace di rendere vivibili le transizioni, affiancando cittadini e utenti. “AGSM AIM è un’azienda 100% pubblica con la chiara missione di portare un impatto positivo nella vita delle persone e nei territori in cui opera, unendo l’interesse pubblico all’efficienza industriale. L’ambizioso Piano Industriale che presentiamo oggi consente di porre solide basi per assicurare il futuro del Gruppo mantenendo una straordinaria attenzione alle ricadute su territori, indotto e cittadini. Il Piano coniuga, infatti, una crescita dimensionale con impatti diretti sulla nostra comunità attraverso progetti ad alta vocazione sostenibile quali la geotermia, l’ulteriore sviluppo del teleriscaldamento, una nuova generazione 100% da fonti rinnovabili e sperimentazioni nell’ambito dell’idrogeno”, ha dichiarato il Presidente di AGSM AIM Federico Testa. “Il Piano Industriale 2025-2030, nato da un percorso partecipativo con gli stakeholder interni ed esterni del Gruppo, rappresenta una svolta per AGSM AIM. L’obiettivo è quello di una crescita decisa accelerando la transizione energetica del Paese. Impianti rinnovabili, teleriscaldamento, crescita dei clienti sono i driver strategici che ci consentiranno di consolidare e rafforzare il nostro ruolo tra le principali multiutility italiane. Gli 1,1 miliardi di euro di investimenti previsti rappresentano il fattore abilitante per assicurare efficienza e competitività al Gruppo, che prevede un EBITDA a fine piano a 250 milioni di euro, ponendolo nelle migliori condizioni per governare, da protagonista, la transizione energetica. Una crescita che vogliamo coniugare con il rispetto e l’attenzione per i cittadini, accompagnandoli nella transizione climatica. Un approccio “gentile” e “sensibile” che li aiuti a orientarsi nella complessità e che trasformi la crescita aziendale in un vettore di crescita sociale”, ha affermato il Consigliere Delegato di AGSM AIM Alessandro Russo. AGSM AIM intende governare e accelerare la transizione energetica creando valore per i propri stakeholder attraverso l’attivazione di tre pilastri: l’ambizione di sostenibilità, la spinta alla crescita e la gestione del rischio. L’obiettivo del Gruppo è quello di integrare le priorità di business con quelle di sostenibilità, andando a definire un set di obiettivi concreti e misurabili di breve e medio-lungo termine. Grazie a oltre 1,1 miliardi di euro di investimenti, il Gruppo potrà accelerare la transizione energetica consolidando la propria posizione nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica investendo su progetti con una prospettiva di lungo periodo in grado di generare impatti anche oltre il quinquennio di piano.