Agsm Aim, aiuti contro il caro bollette. La multiutility potenzia i servizi per gli utenti Il presidente Testa: “Più operatori nei nostri sportelli per far fronte alle richieste degli utenti’’. Impennata delle telefonate con picchi di 4.500 chiamate al giorno. Quadruplicate le richieste di rateizzazione. Dagli utili una spinta per il sociale

Agsm-Aim scende in campo contro il caro bollette ampliando una serie di servizi a favore del consumatore/cliente ma soprattutto come ha anticipato il presidente Federico Testa sta studiando la possibilità di ampliare la fascia di clienti in difficoltà alla quale rivolgere aiuti e sconti. Come? Testa ha spiegato: “Come si sa, la nostra zienda distribuisce utili post imposte ai Comuni soci; stiamo studiando una formula che sarà definita a breve per aiuare le fasce sociali più deboli utilizzando una parte degli utili ante imposte, prima cioè di pagare le tasse. In questo modo potremmo andare a sollevare dalle difficoltà una maggiore platea di utenti. Se per esempio oggi riusciamo ad aiutare grazie al Bonus sociale chi ha fino a 15 mila euro di Isee, magari riusciamo a trovare la formula per ampliare questa fascia garantendo il Bonus sociale fino a 18 mila euro, per fare un esempio’, ha spiegato Testa.”Non è semplice, ma ci proviamo”.
Una formula che consentirebbe di intervenire direttamente sulle famiglie in difficoltà, aggirando così l’impossibilità di fare agevolazioni in in bolleta dal momento che le tariffe di luce e gas sono decise a livello nazionale da Arera. Anche perché è, presto per dire che il peggio è passato: i prezzi di energia elettrica e gas sono ancora in piena tempesta. Tanto che Federico Reppele, responsabile della fatturazione per AgsmAim Energia ha messo in guardia: “Aspettiamoci ancora una bolletta pesante, quella che arriverà a gennaio riferita ai consumi di dicembre, mentre sarà finalmente in calo quella di febbraio riferita ai consumi di gennaio, sia per luce che per gas”. Una situazione critica, quella del 2022, che potrebbe proseguire quindi anche nel 2023 e in AgsmAim se ne sono accorti dalle richieste dei clienti. Ieri il presidente Testa ha fornito un po’ di numeri e ha spiegato come l’azienda andrà incontro alle esigenze dei clienti, ampliando i servizi per l’utenza.
“ Il 2022 sì è caratterizzato per un’impennata dei prezzi delle materie prime di luce e gas con conseguenti impatti rilevanti per i consumatori -ha spiegato-. In media, infatti, il prezzo dell’energia elettrica è passato da 10,25 centesimi di euro a kWh del 2021 a 30,03 centesimi di euro a kWh del 2022 (con un picco a 50,59 c €/kWh) mentre quellodel gas ha visto un incremento da 0,27 €/mc del 2021 a 1,32 €/mc del 2022 (con un picco a 2,55 €/mc)”.L’aumento dei prezzi ha comportato una crescita significativa delle necessità dei clienti di mettersi in contatto con il gestore per chiedere prevalentemente informazioni sulle bollette, dilazioni dei pagamenti, gestione di pratiche contrattuali e informazioni sullo stato di avanzamento delle stesse.In questo scenario, il numero dei contatti ai call center di Agsm Aim Energia “è più che raddoppiato passando da 30.000 chiamate del mese di dicembre 2021 a 63.000 deldicembre 2022 con picchi giornalieri, solo per il numero dedicato a Verona, di 4.500 telefonate.

Rateizzazioni, richieste quadruplicate

Sono quadruplicate le richieste di rateizzazione da 7.500 del 2021 a 27.000 nel 2022 e si sono allungati i tempi di attesa agli sportelli vista la complessità delle pratiche richieste agli operatori”.
Alla luce del sensibile aumento delle richieste di contatti e con l’obiettivo di prevenire eventuali disagi, Agsm Aim come risponde? “Vogliamo rafforzare la relazione con i nostri clienti con una serie di iniziative. Per esempio”, spiega Testa, “l’aumento della disponibilità di operatori al call center; la riorganizzazione dei processi tra front office e back office per accelerare le pratiche contrattuali agli sportelli; il rafforzamento del servizio di videoassistenza “InFace”, disponibile sui siti www.agsmperte.it e www.aimenergy.it; l’implementazione dell’area online “Fai da te” per visualizzare lo stato dei pagamenti e lo stato di avanzamento di una richiesta effettuata”.
Al fine di facilitare la gestione delle proprie forniture, Agsm Aim inoltre invita tutti i propri clienti a
effettuare tutte le operazioni e le richieste online nell’area Fai da te accessibile agli indirizzi internet indicati in bolletta. Grazie alle pratiche online è possibile tracciare tutte le occasioni di contatto e visualizzarne lo stato di avanzamento; attivare il servizio Bolletta elettronica (ricezione della propria bolletta via mail) per non incorrere in disguidi di postalizzazione e di domiciliazione bancaria delle bollette. E poi utilizzare “InFace”, il servizio di videoassistenza Clienti a distanza che consente
di parlare con un operatore faccia a faccia; inviare e ricevere documenti con la stessa comodità di inviare una foto su Whatsapp.
Consapevole delle difficoltà che gli aumenti delle materie prime comportano per le famiglie, Agsm Aim Energia continua a offrire ai propri clienti la possibilità di rateizzare la bolletta in modo da alleggerire l’impatto finanziario e diluirlo nel tempo.
Agsm Aim ricorda infine la possibilità di usufruire dei bonus sociali elettrico e gas riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto in base principalmente all’ISEE e al numero di componenti del nucleo familiare.
“Siamo perfettamente consapevoli di quanto il particolare momento storico che stiamo vivendo stia mettendo in difficoltà famiglie, imprese e commercianti ed è per questo che abbiamo deciso di incrementare la possibilità di comunicare con i nostri operatori”, commenta il presidente Federico Testa. E aggiunge: “Siamo coscienti di quanto l’impennata del costo delle bollette negli ultimi mesi abbia messo in difficoltà soprattutto le fasce più deboli, tant’è che stiamo studiando per trovare tutti i modi concreti per aiutarle”.
“Già dallo scorso anno il nostro Gruppo ha attuato azioni per aiutare le persone più bisognose”, ha spiegato il vice presidente Gianfranco Vivian, “che ci ha visti stringere accordi con la Caritas veronese e vicentina. Porteremo avanti questa iniziativa anche per quest’anno, allargando anche ad altri
interlocutori sul territorio”.
Una volta che saranno definite dal Governo le azioni di intervento per sostenere le piccole e medie imprese, “studieremo che cosa si può fare a livello locale, il tema è alla nostra attenzione”, ha concluso Testa.
Per il quale si sta profilando un’altra vera emergenza: il costo dei carburanti per la difficoltà europea di raffinare il gasolio, attività svolta dalla Russia, il cui prezzo è quindi destinato a crescere ancora.