28,9 milioni di euro il dividendo per i due soci (18,24 milioni al comune di Verona e 11,56 milioni al comune di Vicenza) a fronte dei 53 milioni di utile netto, quasi 15 milioni di euro erogati in bonus sociali a oltre 70 mila clienti, 5,71 milioni di euro destinati ad art bonus e più di un milione di euro a sostegno di eventi e manifestazioni del territorio.
Sono questi alcuni dei dati del Bilancio consolidato e della Rendicontazione consolidata di sostenibilità di AGSM AIM del 2024, presentati dall’Assemblea dei soci.
“I numeri che abbiamo presentato – ha detto Federico Testa, presidente di AGSM AIM – dimostrano che è possibile coniugare solidità economica, attenzione al territorio e impegno verso la sostenibilità. Il risultato record in termini di utili e dividendi va di pari passo con la nostra volontà di generare valore condiviso per le comunità di Verona e Vicenza, attraverso investimenti concreti, sostegno alle realtà locali e servizi sempre più innovativi ed efficienti. Il nostro Gruppo continua quindi a crescere come punto di riferimento energetico e sociale in un contesto di grandi trasformazioni.”
Novità di quest’anno la rendicontazione di sostenibilità, obbligo introdotto dalla direttiva CSRD che ha altresì inserito i nuovi standard europei ESRS che, insieme alla analisi di doppia materialità, sono in grado di fornire un’accurata descrizione dei risultati conseguiti e degli obiettivi di miglioramento che il Gruppo intende perseguire in ambito ambientale, sociale ed economico.
Nel 2024 AGSM AIM ha realizzato investimenti pari a 137 milioni di euro (+17%), destinati principalmente al potenziamento, all’estensione e alla digitalizzazione delle reti elettriche e del gas, alla trasformazione digitale destinata a migliorare i processi a beneficio dei clienti, allo sviluppo di nuovi impianti per la generazione da fonti rinnovabili, all’efficientamento dell’illuminazione pubblica, alla promozione della mobilità elettrica e all’ammodernamento degli impianti e mezzi per la raccolta dei rifiuti.
Prosegue anche l’impegno profuso dal Gruppo AGSM AIM verso la transizione energetica, come dimostra l’incremento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili rispetto al 2023 (+28,1%). Grazie ai propri impianti idroelettrici (+76,8% Gwh prodotti rispetto al 2023), eolici e fotovoltaici (+2,4%), nel 2024 AGSM AIM ha prodotto 317,5 GWh di energia elettrica rinnovabile (56,6% del totale, comprensivo della cogenerazione di energia elettrica e calore per il teleriscaldamento). Grazie alla produzione green, il Gruppo AGSM AIM ha contribuito a evitare circa 64 mila tonnellate di CO2 e che sarebbero stata generate e immesse in atmosfera se la stessa quantità di energia fosse stata prodotta utilizzando gas metano.
Interessante anche la performance del teleriscaldamento. L’energia termica prodotta e immessa in rete (309,3 GWht) ha visto un incremento del 3,6% nonostante le temperature invernali mediamente più alte registrate nel 2024. Le reti di teleriscaldamento, con una lunghezza di 200 km, sono gestite dalla BU Calore nelle città di Verona e Vicenza e permettono di servire l’equivalente di 68.935 appartamenti e 140.910 abitanti (dati stimati considerando un’unità abitativa residenziale con superficie commerciale e volumetrica rispettivamente pari a 80 m2 e 224 m3).
“Questo bilancio – conclude Stefano Fracasso, vice presidente di AGSM AIM –
testimonia il ruolo sempre più centrale di AGSM AIM nel sostenere lo sviluppo del territorio, non solo attraverso le risorse economiche distribuite ai Comuni soci, ma anche tramite un impegno concreto sul fronte sociale, culturale e ambientale”.