Amia, stop ai bidoni con bollini falsi Per la raccolta del verde domestico. Consegnati nel frattempo 6 mila contenitori

A partire dal 2 agosto non verranno più raccolti i bidoni privi di adesivo 2021 ed i sacchi per la raccolta del verde domestico. Sul sito di Amia, nella sezione “servizio sfalcio”, è tuttavia ancora possibile registrarsi ed ottenere il bollino o richiedere il contenitore. Un importante sforzo di Amia per continuare a garantire un servizio particolarmente sentito dalla collettività, ovvero quello della raccolta domiciliare dello sfalcio domestico. Un servizio totalmente gratuito per i cittadini (in tante altre città è invece a pagamento), partito dal 1° luglio dell’anno scorso, in conformità alle normative nazionali e alle necessità degli impianti di smaltimento che prevedono la separazione dei rifiuti organici da quelli provenienti da potature e sfalcio dell’erba. Ad oggi le utenze registrate ed i bidoni consegnati sono stati circa 6000. Un attività che ha visto e vede quotidianamente all’opera decine di addetti ed operatori Amia, sia nella consegna dei bollini e dei contenitori, sia nella gestione della raccolta del verde, come da calendario programmato e consultabile per tutti sul sito della società. Si stima che siano circa un centinaio le utenze che devono ancora effettuare l’iscrizione e ritirare il bidone. Per tale motivo la società di via Avesani aveva nei mesi scorsi lanciato campagne informative tramite quotidiani, social network e volantini distribuiti presso le utenze private, oltre a prorogare le date originarie di scadenza per venire incontro ai cittadini ritardatari. Dal 2 agosto pertanto gli operatori Amia non provvederanno più a svuotare i bidoni senza l’adesivo del servizio anno 2021 e non saranno più prelevati i sacchi neri a terra, nei quali ancora qualche utente conferisce in maniera errata rifiuti quali verde e ramaglie proveniente dai propri giardini. La società di via Avesani segnala inoltre di aver riscontrato nei mesi scorsi bidoni con bollini “tarocchi” e non originali Amia, che non saranno ovviamente ritirati. Nel solo primo semestre 2021 sono state raccolte circa 1000 tonnellate tra verde e ramaglie domestiche.