Ampliata la gestione dei rifiuti in Centro. Entro il 10 dicembre saranno circa 600 le utenze non domestiche coinvolte da Amia

Dopo l’avvio sperimentale in zona Piazza Erbe, partito a giugno e che sta proseguendo, il servizio di raccolta porta a porta dedicato alle attività commerciali viene esteso gradualmente a tutte le utenze non domestiche interne all’ansa Adige. leri, il nuovo servizio è iniziato nella prima delle sette aree in cui è stata per motivi organizzativi suddivisa l’Ansa Adige e dunque in Corte Farina, via Leoni, San Pietro Incarnario, via Dogana. I prossimi step sono: dal 12/11 Zona Viola: Teatro Filarmonico, Scalette Rubiani, piazza San Nicolò; dal 19/11 Zona Gialla: via Diazi, San Michele alla Porta; dal 26/11 Zona Arancione: piazze Duomo, Broilo, Ottolini e vie Garibaldi e Macello; dal $3/12$ Zona Rosa: piazzetta Chiavica, via Zambelli, piazza Indipendenza e dal 10/12 Zona Azzurra: via Massalongo, via Bassi. Il nuovo servizio prevede la raccolta porta a porta di vetro, carta/cartone, umido e postazioni quotidiane (hub), fisse e presidiate da personale AMIA, per la raccolta del secco e di plastica/metalli. Contemporaneamente, viene effettuata una riorganizzazione complessiva delle batterie di cassonetti presenti nella città antica che diventeranno effettivamente ad uso esclusivo delle utenze domestiche. A queste, è stata già distribuita un’apposita informativa. In tutta l’Ansa Adige, gli hub saranno complessivamente oltre una ventina: non esiste alcun vincolo di conferimento e ciascun esercente può portare i propri rifiuti nell’hub che ritiene più funzionale, anche più volte al giorno. I punti di raccolta sono a disposizione anche delle utenze domestiche che ritenessero di conferire qui i propri rifiuti, correttamente differenziati. Per meglio organizzare la nuova modalità di conferimento dei rifiuti, le realtà commerciali possono richiedere gratuitamente ad AMIA gli appositi bidoncini, da 240 o da 120 litri, per la raccolta differenziata. La richiesta è semplice e a portata di click: sul sito internet di AMIA e attraverso il qrcode. «Alcune postazioni saranno rimosse altre, come quella in Corte Farina che è una di quelle che maggiormente soffriva del conferimento da parte delle utenze non domestiche, saranno visibilmente ridotte della metà circa. I tutor stanno presidiando la zona e continueranno a farlo anche nelle prossime settimane per informare correttamente e guidare in questa prima fase di transizione», spiega il dirigente Area Servizi di AMIA Ennio Cozzolotto. «È questo un periodo di grandi cambiamenti, tanto nei quartieri che in centro storico. La nuova modalità di raccolta con cassonetti ad accesso controllato e porta a porta è partito in Quinta circoscrizione con Palazzina e, a seguire, Sacra Famiglia. Modificare le proprie abitudini può sembrare complesso all’inizio ma è una sfida che coinvolge tutti e tutte noi, l’obiettivo è aumentare la percentuale di raccolta differenziata cittadina, ancora troppo bassa rispetto alla media regionale», riflette il presidente di AMIA Roberto Bechis, ricordando che in Quinta circoscrizione è possibile scaricare in autonomia, tramite il proprio cellulare, le credenziali per aprire i cassonetti ad accesso controllato.