Amt, sono scaduti i termini per le modifiche ai mezzi Il Pd va all’attacco del filobus

Il gruppo consiliare comunale del Pd con Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani non molla la presa sull’intricata questione del filobus e sottolinea il fatto che sono spirati i termini per le modifiche al mezzo.
Ricordano infatti che domenica 4 aprile, giorno di Pasqua, sono scaduti i 90 giorni di tempi che l’Ati, l’associazione di imprese titolare di appalto del filobus, e Amt, la stazione appaltante, si erano date in occasione della sottoscrizione dell’accordo transattivo del 4 gennaio scorso per individuare le migliorie tecnologiche da applicare al mezzo. Ad oggi, 9 aprile 2021, a cinque giorni dopo la scadenza del termine, Amt non risulta aver presentato alcuna proposta di modifica al mezzo. Ragion per cui il filobus verrà realizzato come previsto dal progetto del 2015, con le “tirache” nei quartieri e con centinaia di antiestetici pali piantati lungo tutti i quartieri attraversati.
“Si tratta di una beffa -hanno detto- per i cittadini veronesi che avevano creduto alle parole del Sindaco Sboarina. Il Piano B che Sboarina annuncia dal giugno 2020 ha invece finito per far slittare di due anni dal gennaio 2022 all’aprile 2024, il termine di consegna dei lavori del filobus, e tutto a vantaggio delle imprese”. Intanto l’ex presidente dell’Amt Francesco Barini si è visto assegnare la presidenza della Ponte Aleardi S.r.l.