Anche in carcere i bidoncini dell’Amia per l’umido

Anche all’interno della struttura penitenziaria di Montorio arriveranno i nuovi cassonetti ad accesso controllato. Amia potenzia e migliora il servizio di raccolta dei rifiuti anche in carcere, una struttura che tra detenuti, agenti della Polizia Penitenziaria ed addetti che vi lavorano, ospita quotidianamente oltre un migliaio di persone. Il presidente della società di via Avesani Bruno Tacchella, accompagnato dal dirigente dei servizi operativi Diego Testi, ha incontrato il direttore della Casa Cir­condariale Montorio-Verona Mariagrazia Bregoli per la consegna di 250 bidoncini per la raccolta di rifiuti organici e dell’umido che saranno utilizzati dai detenuti e dal personale del carcere. Un primo step che precede di qualche settimana la posa di circa una decina dei nuovi cassonetti ad accesso controllato che saranno collocati all’interno della struttura, così come in buona parte della sesta e settima Circos­crizione, entro il 24 febbraio, data dalla quale saranno operativi.