Con la riunione della Giunta di Casartigiani tenutasi, si è chiusa un’epoca importante per l’associazione: Andrea Prando ha annunciato il proprio ritiro dagli incarichi direttivi associativi, dopo una carriera lunga oltre trent’anni condotta ai vertici della rappresentanza artigiana veronese e veneta. Manager e rappresentante istituzionale, Prando ha contribuito in modo decisivo alla crescita di Casartigiani Verona, in vari ruoli, arrivando a guidarla anche come presidente, in un percorso costellato di innovazioni nei servizi e di dialogo continuo con le istituzioni. Nella seduta di Giunta, il presidente Luca Luppi ha espresso un ringraziamento a nome di tutta l’organizzazione: «Andrea Prando ha detto Luppi ha dedicato una vita alla crescita di Casartigiani Verona e alla difesa della nostre imprese. Con la sua esperienza ha contribuito a far riconoscere il valore dell’artigianato e rafforzare il peso dell’associazione a livello regionale e nazionale. Lascia un patrimonio di relazioni, di risultati e di credibilità». Tra i suoi risultati più significativi: il riconoscimento della Federazione Casartigiani Veneto come parte sociale da parte della Regione, conquista che ha legittimato il ruolo dell’artigianato nel confronto con le parti sociali; l’ingresso nelle organizzazioni camerali a livello provinciale e regionale, fino alla vicepresidenza della Camera di Commercio di Verona (2015-2019) e alla partecipazione nel Consiglio di Unioncamere Veneto; la firma di dei contratti collettivi regionali di secondo livello come Segretario generale di Casartigiani Veneto, a tutela dei lavoratori e delle imprese; la costituzione dell’Ente Bilaterale dell’artigianato Veneto e la difesa del credito agevolato e del ruolo dei Consorzi Fidi in Veneto ea livello nazionale. Parallelamente, Prando ha ricoperto incarichi di rilievo in organismi di innovazione, logistica e sviluppo territoriale, tra cui la vicepresidenza del Consorzio ZAI – Interporto Quadrante Europa (che ancora ricopre), la partecipazione ai CdA di Veneto Innovazione e dell’Aeroporto Valerio Catullo, è stato componente della gruppo giovani del Cnel e di Fondart a livello nazionale, nonché partecipe in molti incarichi camerali arrivando alla vice presidenza dell’Ente Camerale nel mandato 2015-2019 e protagonista nei distretti produttivi locali sopratutto nel settore del legno. L’uscita di Andrea Prando dall’associazione rappresenta la conclusione di una lunga stagione di impegno, ma anche l’avvio di una nuova fase per Casartigiani Verona e per lo stesso Prando.