Aquardens, stagione di investimenti A 17 anni dalla sua fondazione, la società che ha costruito il parco termale cambia proprietà

Era il 28 maggio 2008 quando un gruppo di imprenditori del territorio veronese aprì la società che avrebbe costruito e gestito quello che è diventato il Parco Termale più grande d’Italia. Nella stessa data a 17 anni di distanza Aquardens apre una nuova fase della propria storia con un importante cambiamento nel proprio assetto societario e un piano di sviluppo ambizioso che prevede circa 70 milioni di euro di investimenti approvati da realizzare entro il 2029. “Si chiude una fase incredibile della nostra realtà – afferma Flavio Zuliani, storico Amministratore Delegato di Aquardens che resterà insieme al fratello Roberto nella società e continuerà a mantenere la guida dell’azienda – in questi anni abbiamo raggiunto obiettivi inimmaginabili e una dimensione e dei numeri che non avremmo mai sperato. Con l’accordo con Eurazeo, che ringrazio per aver creduto nel nostro ambizioso progetto, proiettiamo Aquardens in Europa, dando all’azienda la possibilità di avviare investimenti importanti e di diventare un player europeo e mondiale nel settore del benessere.” La nuova governance, definita nel corso del primo semestre 2025, segna l’ingresso di nuovi soci strategici e una riorganizzazione mirata a sostenere lo sviluppo sostenibile, l’innovazione dell’offerta e l’internazionalizzazione del brand. Il Consiglio di Amministrazione sarà composto da Riccardo Abello, come Presidente, da Flavio Zuliani, che manterrà il ruolo di Amministratore Delegato e dai Consiglieri Federica Reani e Sabine Sater. A suggellare questo nuovo capitolo, è stata presentata la “SAUNA DEL DESERTO”, certificata come la sauna più grande del mondo con una capienza di 300 persone. Un’opera di ingegneria e design senza precedenti, ispirata alla tradizione nordica ma pensata per il pubblico internazionale: uno spazio scenografico e immersivo, dotato di tecnologie avanzate per l’aufguss show, spettacoli multisensoriali, luci sincronizzate e rituali di benessere guidati da maestri di sauna di fama mondiale. Gli studi di progettazione Claudia Taiani e Giancarlo Marzorati hanno infatti disegnato un progetto innovativo, con una metratura complessiva di 180 mq, maxi ledwall per l’esposizione e soffitto condizionato comprensivo di fari e laser. I rivestimenti di pareti e controsoffitto della sauna sono realizzati a doghe di legno denominato Hemlock una materiale lavorabile, simile all’abete, stabile, resistente e durevole, di colore caldo che presenta fibre omogenee e dritte. Le panche sono realizzate in legno di Ayous, della famiglia delle latifoglie, di colore chiaro, è un legno leggero caratterizzato dall’assenza di nodi. Ma dopo questa apertura, che avverrà nell’estate che è alle porte, la nuova governance si appresta a rilanciare nuovi progetti ambiziosi come il parco estivo per famiglie, nuove aree relax e saune per adulti e la costruzione di un hotel. Si tratta di un investimento iniziale ideale per la strategia Eurazeo Real Estate, in quanto Aquardens sta già beneficiando della crescente tendenza verso un consumo orientato all’esperienza. Questa operazione rappresenta un esempio concreto del nostro ruolo di investitore trasformazionale, con una comprovata strategia di creazione di valore basata su un duplice approccio: sostenere la crescita dell’attività e al contempo valorizzare ed espandere gli asset. Siamo entusiasti delle opportunità che questo mercato potrà offrire alla strategia Eurazeo Real Estate in futuro” ha concluso Riccardo Abello, nuovo Presidente del CdA.