Arrivano i posti ”gialli” per i residenti. Gli stalli riservati saranno collocati sui Lungadige Rubele e Donatelli e a Ponte Navi

Il Comune di Verona, come già anticipato, introduce nuovi spazi di sosta riservati ai residenti della ZTL/Zona Verde nelle strade che circondano piazzetta Brà Molinari. La misura nasce dalla riduzione dei posti auto disponibili nell’area, dovuta ai lavori di riqualificazione della pavimentazione in corso fino al 6 aprile 2026. «Abbiamo dato seguito a una richiesta della Circoscrizione per gestire il delicato equilibrio della città antica. Crediamo in un centro attrattivo e vivibile», spiega l’assessore ai Lavori pubblici e alla mobilità, Tommaso Ferrari. I posti riservati saranno collocati lungo Lungadige Rubele, sia nel tratto tra Ponte Nuovo e Ponte Navi sia tra Ponte Nuovo e lungadige Donatelli, oltre che in via Sottoriva sul lato dei civici dispari. Il provvedimento riguarda anche via Ponte Pietra, via Massalongo, piazza Vescovado, via Pietà Vecchia, piazzetta Brà Molinari e via Don Bassi. In tutte queste strade la sosta sarà consentita solo ai veicoli con contrassegno valido per il comparto ZTL/Zona Verde, che dovrà essere esposto. «La decisione è stata presa – spiega il presidente della Circoscrizione 1^, Lorenzo Dalai – per far fronte alle esigenze di parcheggio dei residenti della zona di Sottoriva e di via ponte Pietra per l’intervento di riqualificazione dell’area di piazzetta Bra Molinari, un’operazione ampiamente prevista. Non credo che il minor numero di stalli blu sia un problema, dati i recenti afflussi di pedoni in ztl». Sempre in tema di viabilità da segnalare l’approvazione di una delibera da parte del consiglio comunale per rendere più accessibile il futuro filobus. La delibera è stata presentata dall’assessore alla mobilità Tommaso Ferrari che ha sottolineato come «questa approvazione sia un altro passo per infrastrutturare la nostra città ed affrontare le future sfide della mobilità. Sono fondamentali per la futura filovia, e infrastrutture che aiuteranno la città sia per la viabilità ordinaria, ma anche in caso di eventi e manifestazioni.» Il parcheggio Verona Ovest avrà 385 posti auto e 8 posti per autobus. La spesa prevista è di 3,73 milioni di euro. L’altro parcheggio scambiatore in zona est è in località San Michele. Sono previsti 300 stalli auto più 11 stalli per bus da 18 metri e l’intervento ammonta a 4,27 milioni di euro. Con l’approvazione dei progetti esecutivi e della loro realizzazione si ritiene che i lavori possano partire la prossima primavera. Infine, dopo un lungo e partecipato dibattito, la mozione proposta da Giacomo Piva è stata approvata con 23 voti favorevoli e 7 contrari. Essa evidenzia come il trasporto pubblico di Verona si basi interamente su mezzi su gomma e che l’attuale rete di corsie preferenziali non copre tutta la città, causando ritardi dovuti al traffico privato e riducendo l’efficienza del servizio. Poiché un sistema di trasporto pubblico efficace deve garantire tempi certi e continuità, Verona necessita di una rete più ampia e funzionale. Si osserva inoltre che molte città europee hanno ridisegnato la viabilità per riequilibrare il rapporto tra trasporto pubblico e privato. A Verona, ampliare la rete delle corsie preferenziali migliorerebbe la mobilità cittadina, favorirebbe l’uso dei mezzi pubblici e contribuirebbe a ridurre l’inquinamento atmosferico, particolarmente elevato in Pianura Padana. La mozione impegna la Giunta a collaborare con ATV e con eventuali società competenti per predisporre un piano viabilistico che aumenti le corsie preferenziali, così da rendere più efficiente il trasporto pubblico nel territorio comunale.