Autismo e moschettoni per le immagini. Sono uno strumento di facilitazione per una comunicazione immediata e funzionale

L’associazione di pubblica assistenza Croce Bianca onlus ha ricevuto dal Coordinamento Provinciale Autismo ”Autismi Verona” i ”moschettoni per le immagini”, strumenti che hanno la preziosa funzione di facilitare una comunicazione immediata e funzionale con persone con autismo, soprattutto in situazioni di stress o emergenza. La consegna è stata fatta da Laura Bocchi, Responsabile del Dipartimento Disabilità per la Lega e dalla presidente del Coordinamento Cristina Bosio alla presenza del presidente della Provincia Flavio Pasini. Si tratta infatti del primo passo concreto del progetto ”Verona, una provincia amica dell’autismo”, che ha preso il via ancora nel 2023. Il progetto è rivolto a tutte le persone che operano nell’ambito dei servizi pubblici e privati che possono agire in condizioni di ”emergenza” come forze dell’ordine, personale di primo soccorso, vigili del fuoco, assistenti sociali, addetti al soccorso stradale. Ed è volto a formare queste categorie di lavoratori per rispondere e gestire i diversi comportamenti delle persone con autismo nelle situazioni di emergenza. Le ambulanze di Croce Bianca sono le prime su cui sono saliti bordo i ”moschettoni” e dai prossimi giorni i soccorritori svolgeranno l’incontro formativo di due ore a cura del Centro di Riferimento Regionale per l’Autismo di Verona per meglio comprendere come utilizzarli efficacemente. La consegna si è svolta nella sede operativa di Croce Bianca a San Massimo, in via XXIV Giugno, in concessione gratuita alla onlus che si occupa di pubblica assistenza sanitaria sul territorio, sia per trasporti sanitari che per emergenza urgenza. «Ci avviciniamo oggi a una realtà che per noi era poco conosciuta. È necessario invece che i nostri soccorritori abbiano tutte le informazioni per poter comunicare in modo efficace anche con le persone con autismo. La formazione specifica che verrà fatta è per tutti noi un arricchimento importante», spiega Pier Luigi Verga, presidente di Croce Bianca, associazione che ha da poco tagliato il traguardo dei 600 soccorritori volontari. «I moschettoni per la comunicazione alternativa aumentativa che consegniamo aiuteranno bimbi e adulti con autismo a vivere con maggior serenità anche momenti potenzialmente traumatici come un trasporto sanitario», aggiunge Bocchi. Nel 2024, l’associazione ha assicurato circa 70mila di servizio, di cui 5mila dedicate alla formazione. Croce Bianca si occupa infatti anche dei trasporti sanitari per conto di Ulss 9 e Azienda Ospedaliero Universitaria integrata di Verona, di Trasporto Neonatale con due mezzi specifici dedicati ai piccolissimi pazienti non solo del veronese ma anche dei territori di Venezia e Mantova, formazione in aziende, scuole, associazioni, oltre che di attività di Protezione Civile e il presidio medico-sanitario durante le serate di extra lirica nell’anfiteatro, come da come da accordo stipulato con Arena Srl.