Banca Etica, solidità ai massimi storici “Orgogliosi delle misure a sostegno della clientela che è maggiormente in difficoltà”

Il CdA di Banca Etica ha approvato il bilancio del 2024 che sarà votato dai soci e dalle socie nella prossima assemblea del 17 maggio. Lo scorso anno si è chiuso per il Gruppo Banca Etica con un utile consolidato pari a 16,1 milioni euro, in calo rispetto all’eccezionale record del 2023 che era stato legato anche all’impennata dei tassi di interesse, ma in linea con l’utile del 2022. In particolare la capogruppo ha registrato utili per 12,1 milioni di euro; la società di gestione del risparmio Etica Sgr per 7,5 milioni di euro e Cresud (la società del gruppo specializzata in microfinanza nel Sud del Mondo) per 48 mila euro. Solidità patrimoniale: indicatori di vigilanza sui massimi di sempre. Il patrimonio netto ammonta a 196,4 milioni di euro, in aumento (+9,5%) rispetto a dicembre 2023. L’incremento è dovuto alla sottoscrizione di ulteriore capitale sociale da parte di persone e organizzazioni socie vecchie e nuove e agli utili di esercizio che sono stati completamente capitalizzati ad eccezione della quota destinata come liberalità a Fondazione Finanza Etica (300 mila euro). La solidità è ai massimi di sempre. Dal Bilancio si evince anche che: la raccolta indiretta in fondi di Etica Sgr registra un +5,6% rispetto all’anno precedente dovuto principalmente all’effetto mercato. Nei 5 anni passati la crescita complessiva è stata del +27,5%. Il capitale sociale a fine 2024 raggiunge i 95,4 milioni di euro (+3,5%) rispetto a dicembre 2023. Nel 2024 i soci sono aumentati di 790 unità. Le sofferenze nette a fine 2024 ammontano a 6,4 milioni di euro pari allo 0,52% dei crediti alla clientela. Il valore dei crediti deteriorati lordi a fine 2024 ammonta a 72,6 milioni di euro corrispondente ad un NPL ratio del 5,6%, superiore rispetto al sistema anche a causa del fatto che Banca Etica limita al minimo la cessione dei crediti deteriorati per preservare al massimo la relazione con i clienti anche nelle fasi di difficoltà. Banca Etica ha continuato a perseguire la propria missione, ponendo attenzione soprattutto alle situazioni di fragilità: sono state confermate le misure a sostegno dei mutuatari con mutui a tasso variabile (circa 800 le famiglie beneficiarie), così come sono state ridotte di circa 900 mila euro le commissioni per organizzazioni in difficoltà. “Il 2024 – ha sottolineato Nazzareno Gabrielli, direttore generale di Banca Etica – si è chiuso confermando che Banca Etica e il Gruppo sono in ottima salute (indici patrimoniali migliori di sempre) e in continua crescita su tutti gli indicatori”.