Banco Bpm, il miglior utile di sempre Il Gruppo ha chiuso con 511 milioni (+38%). Completata con successo l’Opa su Anima

Si è riunito sotto la presidenza di Massimo Tononi il Consiglio di Amministrazione di Banco BPM, che ha approvato la situazione patrimoniale ed economica al 31 marzo. Il primo trimestre ha fatto segnare un record storico registrando il milgior utile netto di sempre con 511 milioni (+38%). Inoltre l’Opa su Anima Holding, completata con successo, aggiunge un nuovo tassello al modello di business diversificato. Anche la raccolta diretta bancaria arrivata a superare i 131 miliardi (in crescita di 2,6 miliardi), è sostanzialmente stabile rispetto ai 132 miliardi del dicembre 2024. Secondo il Cda l’inizio di anno positivo accresce la fiducia nel raggiungimento degli obiettivi di piano: una risposta a distanza all’Ops lanciata da Unicredit. Il primo trimestre 2025 è stato caratterizzato da una situazione di crescente instabilità geopolitica, derivante, in particolare, dal protrarsi dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente e dall’intensificarsi delle politiche protezionistiche che hanno influenzato l’economia mondiale e gli equilibri internazionali; tuttavia, in tale contesto, l’impegno commerciale ed organizzativo del Gruppo ha consentito un eccellente avvio dell’esercizio 2025 che ha fatto registrare una significativa crescita della performance operativa. In particolare, i proventi operativi evidenziano un’ottima dinamica, risultando pari a € 1.476 milioni, con una crescita del 2,9% rispetto al primo trimestre 2024. Il risultato della gestione operativa sale a € 831 milioni rispetto a € 765 milioni del primo trimestre 2024 con un incremento dell’8,6%. L’utile netto del periodo si attesta a € 511 milioni con una crescita del 37,9% rispetto al 31 marzo 2024. Per quanto riguarda la qualità del portafoglio, al 31 marzo 2025 l’incidenza dei crediti deteriorati sul totale dei crediti lordi si è ulteriormente ridotta al 2,7% dal 2,8% del 31 dicembre 2024. Ricordiamo che nei primi mesi del 2025 il Gruppo ha perfezionato l’operazione di Offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle azioni di Anima Holding, varata nel novembre 2024 che si è conclusa con l’adesione di complessive 221.067.954 azioni, rappresentative del 67,976% del capitale sociale di Anima Holding. Pertanto, tenendo conto della partecipazione già detenuta (pari al 21,973%), il Gruppo detiene complessive n. 292.527.616 azioni, rappresentative dell’89,949 % del capitale sociale di Anima Holding. Nell’ambito del modello di business delineato nel Piano Strategico del Gruppo, la partecipazione in Anima Holding è stata interamente acquistata da Banco BPM Vita. Infine da parte del Cda si precisa che, per quanto concerne l’Offerta pubblica di scambio (OPS) lanciata da UniCredit sulla totalità delle azioni di Banco BPM, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, a seguito di un’attenta valutazione dei termini e delle condizioni descritti nel documento di offerta pubblicato da UniCredit in data 2 aprile 2025 e delle altre informazioni disponibili, ha ritenuto l’OPS non conveniente e il corrispettivo non congruo.