Basket. Ecco il quintetto della settimana Bevilacqua, Anderson, Corrà, Perlini e Babic si sono distinti per le loro prestazioni

A distanza di un mese dall’ultima partita giocata, nel weekend sono tornate in campo tutte le squadre del basket “minors” della pallacanestro veronese, che subito si sono fatte notare per importanti risultati e prestazioni individuali.

PLAY: Marco Bevilacqua (San Bonifacio)
Con una grande prova di squadra la formazione dell’Est veronese ha espugnato il difficile campo del Playbasket Carrè. Quattro i giocatori in doppia cifra per la squadra di coach Zappalà, che ha trovato nel suo giovane playmaker, Bevilacqua, 25 punti per lui, l’arma in più per portare a casa il successo.

GUARDIA: Karvel Anderson (Tezenis Verona)
La Scaligera viene beffata nel finale a Pesaro, ma trova in Anderson le solite garanzie offensive. 22 i punti segnati dall’americano al secondo anno a Verona, che torna dalla trasferta marchigiana con la soddisfazione di aver raggiunto e superato i 1000 punti segnati in maglia gialloblù.

ALA PICCOLA: Edoardo Corrà (San Martino Buon Albergo)
Sconfitta pesante sul campo della squadra vicentina, La Contea, per San Martino, che esce dalla zona per la qualificazione al girone Gold, la fase che mette in palio la promozione diretta, nonostante i 28 punti segnati dal proprio capitano, Edoardo Corrà.

ALA GRANDE: Massimiliano Perlini (Virtus Isola della Scala)
Una tripla quasi allo scadere di Perlini, miglior realizzatore della squadra veronese con 19 punti, nel big match contro Marostica, porta i biancorossi in testa alla classifica del Girone C del Campionato di Serie D.

CENTRO: Darko Babic (Arilica Basket Peschiera)
Alla ripresa dei campionati, nel quintetto della settimana, non poteva mancare un giocatore di Peschiera. Questa volta tocca al totem della formazione del lago di Garda, Darko Babic, miglior marcatore veronese di tutti i campionati con 31 punti segnati, frutto di uno strepitoso 12 su 13 da 2 punti.

COACH: Marco Gandini (Virtus Isola della Scala).
Grande lettura del finale di partita per coach Gandini, che con il suo ultimo time out ha disegnato uno schema perfetto per liberare Perlini al tiro della vittoria e godersi la meritata testa della classifica in solitaria.

Giovanni Miceli