Basket. Non si arresta la corsa di San Bonifacio Psg Villafranca continua a restare in testa al suo girone nel campionato Promozione

Weekend amaro e con poche vittorie per le squadre veronesi impegnate sui parquet di tutta la regione e non solo, ma come sempre qualche buono spunto anche da uno sconfitta si può trovare. PLAYMAKER Christian Moresco (XXL Pescantina) Dopo un lungo periodo la squadra di coach Lunardi torna alla vittoria, trascinata dal solito Ferrazza, autore di 21 punti, e un ottimo Moresco, che con i suoi 18 punti e una buona capacità di tenere in pugno la squadra è riuscito a guidare i suoi compagni proprio come un play deve saper fare. GUARDIA: Martina Rosignoli (Ecodent Alpo Basket) Quando arriva il derby contro Ponzano si accende. All’andata 23 punti segnati, nella gara di ritorno sono stati 17 per una vittoria che rilancia l’Alpo Basket verso obbiettivi difficili, ma ora non più così irraggiungibili. ALA PICCOLA: Giordano Bortolani (Tezenis Verona) Sconfitta amara per la Scaligera sul campo dei vice campioni d’Italia della Virtus Bologna. Una grande prova di squadra in cui spicca ed emerge il talento di Bortolani, autore di una grande prestazione, da 23 punti, che si spera possa definitivamente sbloccarlo e dargli continuità. ALA GRANDE: Manuel Orsulic (Arilica Basket Peschiera) La squadra Arilicense continua ad essere un rullo compressore in attacco, contro Riva del Garda sono stati quattro i giocatori in doppia cifra di cui il miglior realizzatore: Orsulic, con i suoi 25 punti. CENTRO: Piercarlo Buzzi (Psg Villafranca) Continua a restare in testa al suo girone del Campionato di Promozione, con una sola sconfitta, Villafranca, che venerdì ha dato l’ennesima prova di forza stagionale vincendo, con 25 punti di Buzzi, una partita tirata contro Vigasio. COACH: Matteo Zappalà (San Bonifacio) Non sembra volersi arrestare la corsa di San Bonifacio, che grazie alla vittoria, 66 a 59, contro la giovane Bassano ha agganciato in testa alla classifica del Girone Ovest del Campionato di C Gold la favorita Montebelluna. Giovanni Miceli