Bollette: “Disponibili a rateizzare’’ Tomelleri: “Cerchiamo di venire incontro agli utenti che si trovassero in difficoltà’’

Gli ultimi mesi hanno toccato aumenti di luce e gas senza precedenti. Se ne stanno rendendo conto anche i lupatotini che stanno ricevendo in questi giorni le bollette relative ai consumi di dicembre. Aumenti che avrebbe potuto essere ancor più consistenti se l’IVA sul gas non fosse stata ridotta dal Governo al 5%, un’agevolazione che ha interessato le utenze civili e industriali già a partire dai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021. Un provvedimento che è stato accompagnato dalla rideterminazione delle agevolazioni previste con il bonus governativo riconosciuto ai nuclei familiari in stato di disagio economico, fisico e sociale e dalla riduzione degli oneri di sistema sia per il quarto trimestre 2021 che per il primo trimestre 2022. Pur con gli interventi straordinari adottati dal Governo, nel primo trimestre 2022, rispetto a quello dello scorso anno, si è registrato un aumento del 131% sulle utenze domestiche della luce e del 94% su quelle del gas.
“Il motivo di questi rincari è dovuto quasi esclusivamente all’aumento dei prezzi all’ingrosso del gas che si riflette negativamente anche su quello dell’energia elettrica”, spiega Loriano Tomelleri, amministratore unico di Lupatotina Gas e Luce. “Una situazione che sta mettendo in difficoltà con la liquidità anche le stesse società di vendita. Ricordo, ad esempio, che queste sono costrette a pagare subito circa il 50% (oneri di sistema, oneri del distributore e imposte) della bolletta agli enti preposti, indipendentemente dal fatto poi che le stesse possano esser rateizzate all’utente finale, quando invece la società di vendita ne deve sostenere il pagamento del 100%”. Tra i provvedimenti governativi adottati per limitare gli aumenti, lo scorso ottobre nel “Decreto taglia Bollette” erano stati stanziato 450 milioni per rafforzare il bonus sociale per aiutare le famiglie in difficoltà. Ricordiamo a questo riguardo che i bonus sociali, sia elettrico che gas, a partire da gennaio 2021 vengono riconosciuti in maniera automatica ai cittadini e alle famiglie che versano in condizioni economiche precarie. Non è più necessario quindi presentare la domanda presso i Comuni o i CAF. Dal canto suo l’Amministrazione comunale di San Giovanni Lupatoto è intervenuta già due volte nel corso del 2021 con un idoneo sostegno economico forfettario in favore delle famiglie che, versando in una situazione di grave svantaggio economico, si trovano a dover effettuare spese anche di notevole entità per i consumi di gas e luce ed eventuali morosità.
“Da parte nostra, come sempre ma ancor più in questo periodo, cerchiamo di venire incontro agli utenti domestici e alle aziende che si trovassero in difficoltà per pagare le bollette, concordando un piano di rateizzazione a seconda delle singole esigenze”, aggiunge Tomelleri. “Non è mai accaduto che la nostra società abbia disposto l’interruzione della fornitura di gas e luce in caso di morosità senza prima effettuare sia le comunicazioni di messa in mora previste sia diverse altre comunicazioni al cliente concedendogli le rate, a maggior ragione in questi frangenti particolari in cui le famiglie e le aziende hanno dovuto fare i conti con aumenti delle tariffe che non si erano mai verificati in precedenza; i clienti in difficoltà devono quindi porre attenzione alle scadenze e chiedere eventualmente un piano di rateizzazione o rivolgersi ai servizi sociali del comune prima della scadenza delle bollette”. Si ricorda, infine, che è attivo presso tutti gli sportelli della società il servizio POS per il pagamento delle bollette di gas e di energia elettrica; oltre ad essere completamente gratuito, si evitano le code agli uffici postali o negli altri punti autorizzati.