Bonomi e le lamentele contro la Ue. Il presidente di Confindustria all’assemblea degli industriali veronesi “Sull’energia è mancata completamente, come è mancata sulla politica industriale’’

17112022_CONFINDUSTRIA ©Daniela Martin

“L’offerta formativa inadeguata non e’ solo all’origine del record negativo di mancata reperibilita’ di profili che l’impresa italiana sta vivendo oggi ma e’ diventato un vero gigantesco problema di blocco dell’ascensore sociale e di sempre piu’ grave asimmetria dell’ingiustizia sociale”. Lo ha affermato il Presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, intervenendo alla presentazione del libro ‘Scuola, i numeri da cambiare’ della Fondazione Rocca. “Invertire il declino – ha aggiunto Bonomi – non e’ cosa ne’ facile ne’ rapida. La soluzione migliore e’ quella di un grande progetto che associ la volonta’ di cambiare dello Stato con le risorse, le esperienze e le competenze del privato, delle imprese e del terzo settore. Un patto pubblico-privato per la scuola. Oggi, infatti, e’ il tempo di mettere al centro chi la scuola la frequenta e chi la lascia, i loro bisogni, i disagi e i bassi redditi delle loro famiglie’’. Nel dibattito che ha preceduto l’intervento del presidente da segnalare l’intervista di Matteo Caccia, autore e conduttore al presidente Raffaele Boscaini, per proseguire con gli interventi di Mariarosaria Taddeo, Professore Associato e Senior Research Fellow presso Oxford Internet Institute, Università di Oxford, su come l’uomo debba dominare la tecnologia tra etica e digitalizzazione e di Carlo Ratti, Direttore MIT Senseable City Lab e Co-fondatore CRA, sulle visioni di città future e linee di sviluppo. In chiusura l’intervista a Luca Zaia.