Bovolone, c’è il “Turismo delle radici” Lo scopo è quello di dare una maggior evidenza alle opportunità del nostro territorio

Sabato prossimo alle ore 16,30 nell’Audiotorium della Biblioteca Civica di Bovolone in via Vescovado 7 è in programma il convegno sul tema “Il Turismo delle Radici – una nuova opportunità per la Pianura Veronese” Il “Turismo delle Radici” è una iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri alla quale ha aderito anche l’Associazione Veronesi nel Mondo per una maggiore divulgazione nel nostro territorio che consiste in un’offerta turistica strutturata attraverso appropriate strategie di comunicazione, che coniuga alla proposta di beni e servizi del terzo settore (alloggi, enogastronomia, visite guidate) la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti che, vale la pena ricordarlo, sono stimati in un bacino di utenza che sfiora gli 80 milioni di persone.
Nel 1997 l’ENIT inseriva nella categoria «Turista delle Radici» 5,8 milioni di viaggiatori che visitavano il nostro paese. Nel 2018, undici anni dopo, questo numero era aumentato a 10 milioni (+72,5%).
Nel 2018 il flusso economico in entrata generato dal Turismo delle Radici è stato pari a circa 4 miliardi di euro (+7,5% rispetto all’anno precedente).
Tale iniziativa potrebbe diventare una buona opportunità di crescita anche per le attività economiche della Pianura Veronese e non solo per quelle legate al turismo.
Nella foto: Claudio Valente, presidente del Circolo della Bassa dell’Associazione Veronesi nel Mondo.