Il consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza commenta positivamente l’iniziativa della Giunta che mette a bando 1 milione di euro a favore delle malghe private per dotarle di strumenti idonei a prevenire le predazioni dei lupi al bestiame: dalle recinzioni elettrificate a quelle virtuali con raggi di luce dissuadenti; fino alla realizzazione di ricoveri notturni in legno per il malghese o un suo collaboratore. ”Bene quindi che si vada nella strada della prevenzione, ma chiaramente non basta, anche perché con quella cifra stanziata per tutta la montagna veneta non possiamo pensare di recintare tutta la Lessinia. Perciò ora serve un passo in più, cioè accogliere al più presto gli altri punti che abbiamo sollevato: il piano di censimento e monitoraggio dei lupi attraverso anche la telemetria satellitare, per studiare i branchi e i loro movimenti”.
