“Bruciare il Vaticano e il Papa ad Assisi” don Mazzi

“Ho odiato il collegio di Verona dove sono cresciuto. Don Calabria diceva che ero intelligente, ma matto. In terza media, fui anche bocciato. Ero ribelle perché la religione mi dava e mi dà fastidio: è tutta regola, non è fede. Mi chiedo se comanda più la Chiesa o il Vangelo. Papa Francesco, poveretto, vuole che il Vangelo torni Vangelo, ma lo dice in Vaticano, che è il luogo del potere, e sa che perderà”. Così don Antonio Mazzi, a 88 anni, si confida in una lunga intervista al Corriere della Sera. Don Mazzi ha parlato anche dei personaggi famosi che ha ospitato in comunità:da Pietro Maso, a Fabrizio Corona, a Lele Mora. Berlusconi? Non venne, perché gli avrei fatto pulire i bagni come a tutti gli altri”. Infine, il sacerdote ha chiuso con una provocazione: “Io il Vaticano lo brucerei, lo svuoterei. Se potessi prendere il Papa e portarlo ad Assisi, lo farei. Vorrei vedere tutti i cardinali missionari in Africa. Il Vaticano è la ripetizione del tempio di Gerusalemme”.