Caldo infernale, salvezza in farmacia Dal punto di vista sociale diventa un sito di aggregazione primario per anziani e non solo

Temperature in aumento nelle prossime ore, che potrebbero raggiungere i 37 gradi. Da domani, in base ai dati diffusi dalla Protezione civile, è stata infatti segnalata un’allerta caldo rosso, con temperature che alle ore 14 di mercoledì 19 luglio potranno arrivare fino a 37 gradi, con un calore massimo percepito fino a 40.
Un rischio per tutta la popolazione, in particolare persone anziane, neonati e bambini, donne in gravidanza, persone con malattie croniche (malattie cardiovascolari, diabete, insufficienza renale, morbo di Parkinson etc.), ma anche i propri animali domestici che, come noi, possono andare incontro ad un colpo di calore o un colpo di sole.
Come riportato dal Ministero della Salute, secondo i dati dell’Oms nel 2022 le elevate temperature sono state la causa di 15mila decessi in Europa, con un incremento della mortalità in Italia del 15% (+ 5.635 decessi) rispetto alla media (2015-2019), un trend crescente in proporzione al crescere dell’età, con un aumento del 21% delle persone al di sopra agli 85 anni.
Così le farmacie di Federfarma partecipano alla campagna del Ministero della Salute “Proteggiamoci dal caldo” per combattere correttamente le forti ondate di calore di queste settimane. Il decalogo indica semplici, ma fondamentali regole che aiutano a superare il forte disagio fisico e a mantenere la salute a tutte le età.In farmacia attivi i bollettini della Protezione Civile che consentono di pianificare con accortezza le attività nelle giornate più torride.
Sempre attivo in tutta la provincia il “Farmaco pronto” servizio gratuito per il cittadino che lo può attivare autonomamente al numero di telefono 045 509892, a cura di Federfarma Verona, con cui vengono recapitati a domicilio in orario di Guardia medica i farmaci destinati a soggetti che per diverse ragioni sono impossibilitati a spostarsi da casa.
“Evitare di uscire nelle ore più calde, indossare fibre naturali, mangiare frutta e verdura, bere molta acqua non gelida, utilizzare con intelligenza l’aria condizionata, ma anche preoccuparsi delle persone più fragili senza dimenticare l’attenzione agli animali domestici. Sembrano regole scontate, ma in farmacia ogni giorno serve ripeterle con frequenza”, spiega Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona.
Dal punto di vista sociale la farmacia è un sito di aggregazione primario per molti anziani soli che entrano spesso anche solo per fare un saluto e scambiare due parole. A questo proposito mi sento di lanciare un appello a tutti i cittadini: poniamo attenzione e aiutiamo i vicini di casa che vivono da soli, soprattutto se anziani o affetti da patologie. Spesso basta davvero poco per abbattere la barriera dell’indifferenza. Proprio nel turno di Guardia Farmaceutica dello scorso fine settimana mi è capitato personalmente di attivare per un anziano solo a casa il servizio “Farmaco pronto” di Federfarma Verona, che ha consentito al paziente di ricevere in brevissimo tempo a domicilio un farmaco prezioso per la sua salute.
«Non dimentichiamo, inoltre, come il caldo possa inasprire patologie croniche, procurare uno stress fisiologico che può acuire malattie cardiovascolari, renali e respiratorie e il diabete mellito – sottolinea Gianmarco Padovani, vicepresidente Federfarma Verona -. Controlli eseguibili anche in farmacia e il confronto professionale con il suo personale adeguatamente formato permettono di discriminare quando rivolgersi al medico per un eventuale adattamento della terapia farmacologica. Il conforto estivo di parole ben spese, camici bianchi e perché no anche il refrigerio dell’aria condizionata all’interno della farmacia sono già strumenti di beneficio».