Cari donatori di sangue, vaccinatevi L’influenza incide sulla raccolta di sacche ai centri trasfusionali. Assemblea provinciale

In attesa di quello anti-Covid, c’è un vaccino che si può fare subito. È quello contro l’influenza stagionale, che i donatori di sangue possono ricevere gratuitamente, rivolgendosi al proprio medico di famiglia. In occasione dell’assemblea provinciale, Fidas Verona raccomanda ai suoi volontari di vaccinarsi, per tutelare la propria salute e quella altrui. E per dare continuità al sistema di raccolta sangue nei prossimi mesi. «Mentre siamo alle prese con la seconda ondata del Sars-Cov-2, vogliamo sensibilizzare tutti i nostri donatori sulla vaccinazione antinfluenzale – spiega la presidente provinciale di Fidas Verona, Chiara Donadelli –. Non possiamo permetterci una riduzione di sacche nei prossimi mesi: gli ospedali veronesi hanno un fabbisogno giornaliero molto elevato di sangue e plasma e l’insostituibile gesto dei volontari è indispensabile per mantenere in equilibrio il sistema sanitario e garantire le terapie necessarie a chi è ammalato». Durante la fase più critica della pandemia, in primavera, la generosità dei donatori non era mancata, anzi: a marzo e aprile il centralino dell’ufficio prenotazioni era stato preso d’assalto. A maggio, con la ripartenza delle chirurgie, il sistema era tornato a regime, fino all’estate scorsa. «Purtroppo luglio e agosto hanno registrato una flessione della raccolta: questi erano pure i mesi clou delle manifestazioni che ci permettevano di reclutare nuovi aspiranti, tutte rinviate all’anno prossimo. Ora siamo costretti a promuovere il dono con altre modalità: dal passaparola al potenziamento delle campagne social, ma noi donatori siamo abituati a rimboccarci le maniche e a trovare nuove strade per aiutare gli altri».
Si tratterà anche di questo all’assemblea provinciale in programma sabato 17 ottobre al teatro David di Ca’ di David: qui si ritroveranno i presidenti delle 79 sezioni di Fidas Verona, chiamati ad approvare il bilancio associativo. L’incontro avverrà nel rispetto delle normative anti-contagio, quindi con mascherine, distanziamento fisico e igienizzazione delle mani. Si ricorda che per prenotare la donazione basta telefonare al numero verde gratuito 800.310.611 (da fisso), allo 0442.622867 (per chiamate da cellulare), al 339.3607451 (cellulare per telefonate/sms) oppure inviare una mail a prenota.trasfusionale@aulss9.veneto.it. I requisiti per donare sono sempre gli stessi: godere di buona salute, pesare almeno 50 chilogrammi e avere fra i 18 e i 65 anni.