Castel d’Azzano. Torna la camminata solidale Per sostenere i genitori che affrontano il dolore di una perdita innaturale

Il Parco delle Sorgenti di Castel d’Azzano è pronto a colorarsi con La Corsa del Sole. Sabato 21 giugno torna la camminata solidale non competitiva nata per sostenere i genitori che affrontano il dolore di una perdita innaturale come quella di un figlio. L’appuntamento è alle 18:30, per correre al tramonto condividendo un momento di comunità e vicinanza concreta. L’intero ricavato della manifestazione sarà infatti devoluto alla Fondazione Tra Terra e Cielo_Insieme, impegnata nel supporto psicologico alle famiglie colpite da lutto perinatale, infantile e non solo. Con oltre 160 famiglie accompagnate in tutta Italia, la Fondazione rappresenta un unicum nel suo genere, offrendo percorsi su misura che vanno dal sostegno individuale ai gruppi di condivisione, fino al supporto di fratellini e sorelline. La manifestazione organizzata da VRM Team Asd prevede due percorsi, di 5 e 11 chilometri, entrambi privi di barriere architettoniche e pensati per accogliere camminatori, runner, famiglie e gruppi sportivi. Tutti, come da tradizione, con la maglietta arancione, divenuta simbolo de La Corsa del Sole. Ma oltre alla camminata non competitiva, sono in programma appuntamenti per grandi e piccini già a partire dalle 17:00. Il pomeriggio si aprirà con laboratori creativi per bambini e al termine della corsa, dalle 20:30, stand enogastronomici e musica dal vivo a cura di AzzanoLive chiuderanno la giornata con un momento di festa condivisa. «Negli ultimi anni, grazie agli eventi come La Corsa del Sole siamo riusciti ad ampliare il nostro intervento, offrendo un supporto completo alle famiglie per accompagnarle a 360 gradi – affermano Elisa Amighini e Jacopo Reale, fondatori di Tra Terra e Cielo_Insieme -. Attualmente seguiamo anche quattro mamme in gravidanza dopo una perdita, con il supporto di una ginecologa e un’équipe composta da tre psicologhe specializzate, tra cui una esperta in età evolutiva con un master sull’accompagnamento al lutto. È il primo progetto strutturato di questo tipo in Italia, rivolto non solo ai genitori che hanno perso un bambino piccolo, ma anche a coloro che vivono la perdita di figli adulti. E il nostro impegno ormai si estende ben oltre il territorio veronese, con richieste da tutta Italia». La Fondazione Tra Terra e Cielo_Insieme offre infatti un sistema strutturato e personalizzato di supporto psicologico. Al centro delle attività ci sono gli incontri individuali con psicologi specializzati, sia in presenza sia online, per accompagnare i genitori nel percorso di elaborazione del lutto. Parallelamente, vengono organizzati anche gruppi specifici per il lutto perinatale, rivolti a chi ha perso un bambino durante la gravidanza o nei primi giorni di vita, e percorsi dedicati alle mamme in gravidanza successiva a una perdita che includono anche il sostegno a domicilio di un’ostetrica. Più recentemente, un’attenzione particolare è stata rivolta ai fratelli e alle sorelle, oltre che ai nonni. A questi si affiancano anche incontri per i genitori per l’accompagnamento specifico nell’ultimo periodo di vita del figlio e un sostegno nel tempo successivo alla perdita.