Centinaia di compravendite a rischio Moltissimi fabbricati a Verona, e ancora di più in provincia, rischiano di essere invendibili. Sono case e immobili costruiti prima del 1967

Case e immobili costruiti prima del 1967, se si è in procinto di acquistarli, bisogna fare molta attenzione perché i contenziosi tra le parti o con la pubblica amministrazione sono dietro l’angolo. Per questo il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Verona, grazie alla Cooperativa geometri veronesi, ha organizzato un corso di formazione per far conoscere a fondo le complessità della compravendita di immobili e del passaggio generazionale delle proprietà degli edifici. La giornata di studio era intitolata “Il passaggio generazionale immobiliare, dal geometra al notaio”. “La giurisprudenza e di conseguenza la pubblica amministrazione – spiega Roberto Scali, presidente del Collegio geometri di Verona – è particolarmente attenta allo status del fabbricato che deve essere regolare e con i titoli edilizi che vanta. Ma se ci troviamo di fronte a immobili costruiti prima del ’67 risalire alla licenza edilizia non è semplice e questo causa situazione di incertezza anche a livello contrattuale”. Si fa risalire al settembre 1967 l’obbligo del rispetto della licenza edilizia. E’ possibile che, durante la realizzazione, i costruttori abbiano apportato modifiche agli immobili costruiti nella prima metà del secolo, non riportate nel titolo e mai sanate nel corso dei decenni. Questo rende non conformi i fabbricati e potenzialmente non vendibili. “Si tratta di un tema di non facile soluzione – spiega Fiorenzo Furlani, presidente della Cooperativa Geometri, che ha organizzato la giornata di studi – perché anche sanare le posizioni a distanza di decenni dalla realizzazione non è semplice”. Ad affrontare questo tema ricco di complessità per i professionisti, ma anche per i cittadini che vogliono vendere o acquistare casa, è Giovanni Uderzo già dirigente del settore Edilizia privata del Comune di Verona. “Il tema dei titoli edilizi – conferma Uderzo – è importante e coinvolge molti veronesi, basti pensare che ogni anno ci sono più di 3mila accessi agli atti al settore Edilizia del Comune di Verona”. Ma al di là dell’anno di costruzione, possedere un immobile può portare a criticità rappresentate dal passaggio di proprietà. Eredità, divisioni di patrimoni immobiliari, donazioni nascondo insidie che solo affidandosi a professionisti competenti può essere affrontato. Ad analizzare il fenomeno e a spiegare come superare i momenti critici, il notaio Paolo Broccoli della giunta nazionale di Federnotai che ha indicato i benefici della legge italiana.