Chi ci Amia… In Consiglio comunale la complicata gestione dei rifiuti urbani Via libera alla costituzione di una nuova società a totale partecipazione del Comune. Si chiamerà AmiaVr e sarà dotata di un capitale sociale da 1 milione di euro. Approvato il documento con 23 voti favorevoli e 6 astenuti. Non mancano polemiche

Via libera alla costituzione di una NewCo a partecipazione diretta del Comune di Verona, per l’affidamento in house della gestione dei rifiuti urbani e d’igiene urbana della città e di manutenzione delle aree verdi. Lo ha deciso il Consiglio comunale di questa sera, approvando il documento con 23 voti favorevoli e 6 astenuti, che era stato illustrato in aula dall’assessore alle Aziende partecipate Stefano Bianchini.
La nuova società a totale partecipazione del Comune denominata AMIAVR Spa, dotata di un capitale sociale pari a 1 milione di euro, provvederà all’acquisizione del 100% della partecipazione in Amia Verona Spa. Nel frattempo, in quest’ultima saranno eliminate le attività e le partecipazioni non necessarie allo svolgimento dei servizi di igiene urbana e di manutenzione del verde nel Comune. Per farlo si procederà alla scissione parziale e al trasferimento del ramo d’azienda residuale ad Agsm Aim Spa.
In questo modo la società Amia Verona Spa non si estingue, ma prosegue i propri servizi senza la parte di attività trasferite alla società beneficiaria.“Un giorno importantissimo per il futuro non soltanto della società, ma soprattutto per quello della città di Verona. L’atto di ieri sera sancisce l’avvio di un iter, da noi sempre ribadito con fermezza e convinzione, dell’assoluta necessità di procedere con questa tipologia di affidamento, per un servizio di rifiuti sempre più capillare e produttivo, salvaguardando contestualmente un patrimonio in termini di efficienza ed operatività di tutti i veronesi. Un patrimonio che, senza l’approvazione da parte del Consiglio di ieri sera, sarebbe stato contrassegnato da un futuro e da percorsi amministrativi incerti o poco chiari, come il project financing e “pericolose” gare proposte dall’amministrazione Tosi, che avevano messo in grave repentaglio l’intera esistenza di Amia e la sicurezza del posto di lavoro di centinaia di suoi dipendenti”.
Il presidente di Amia Bruno Tacchella commenta soddisfatto l’approvazione da parte del Consiglio Comunale alla costituzione di una NewCo a partecipazione diretta del Comune per l’affidamento in house della gestione dei rifiuti urbani e d’igiene urbana della città e di manutenzione delle aree verdi.
“Sono previsti 60 milioni di investimenti nei prossimi 15 anni di affidamento diretto da parte del Comune di Verona ad Amia, dei quali circa 22 milioni già nei primi anni per la realizzazione di nuovi cassonetti e mezzi in tutta la città, con l’obiettivo di incrementare ulteriormente la raccolta differenziata. Ringrazio i consiglieri comunali che hanno votato a favore ed in particolare quelli che si sono fatti artefici e promotori fin dall’inizio di questo storico passaggio, Massimo Paci e Mauro Bonato. Grazie alla trasformazione e alla newco sarà adesso possibile programmare con tranquillità e chiarezza nuovi piani industriali, investimenti, sostenibilità ed ottimizzazione delle risorse – conclude Tacchella – Una prima, reale e concreta risposta ambientale, dopo tanti anni di sprechi ed inefficienza nel settore dei rifiuti ereditati da precedenti managment”. SEGUE