Chievo, c’è un’idea Delneri per ricominciare la…salita E una pista porta a Malesani Due idee romantiche (e fattibili) per una squadra da rifondare

Solo un’idea, per ora. Ma una di quelle che ti regalano sorrisi e, forse, pure speranze. E se fosse Gigi Delneri il “nuovo” allenatore del Chievo?
Già, perchè no? In fondo, sarebbe come chiudere un cerchio, per il tecnico che ha portato il Chievo in serie A e halegato il suo nome al ciclo più bello, probabilmente irripetibile, della società gialloblù.
PERCHE’ SI PUO’ FARE. Ci sono una buona serie di motivi,per far pensare che non sia solo una pazza idea d’estate. Gigi Delneri è reduce dall’esonero di Brescia. Ha 70 anni, nel calcio ha attraversato stagioni fantastiche (Chievo, Atalanta, Sampdoria), ha visto il bello e il brutto (Porto, Roma, la Juve). E’ ancora allenatore “dentro”, ma sa che il tempo passa e diventa sempre più difficile restare a galla.
Ancora: Delneri ha sempre avuto un grande rapporto con Giorgio De Giorgis, l’uomo-mercato del Chievo. E non ha mai smesso di sentirsi con Luca Campedelli, che, a sua volta, potrebbe essere stimolato da quella vena di romanticismo che spesso l’ha orientato nelle scelte.
E poi, l’aspetto economico. Il Chievo cerca un tecnico “a costo (quasi) zero”. E Gigi Delneri non ne farebbe certo una questione di “schei”, quanto di orgoglio. E d’amore. Tornare al Chievo vorrebbe dire tornare là, dove tutto ebbe inizio, un po’ come Buffon al Parma. E sarebbe l’occasione irripetibile, forse l’ultima, per regalare bagliori del suo calcio, per niente superato.
Insomma, perchè no? Chi meglio di lui conosce l’ambiente, la piazza,la società? A chi affidarsi nei momenti in cui infuria la tempesta, se non a un “vecchio lupo di mare”?
UN’ALTRA PISTA. Certo, non è l’unica pista romantica, anche se questa è per ora, molto più defilata. Nascosta. In fondo a questa pista c’è un certo Alberto Malesani. Un altro che, come Delneri, avrebbe mille e un motivo per dire di sì. Con una motivazione, se vogliamo, ancora più forte: il Chievo potrebbe essere davverola sua rivincita sul calcio che l’ha dimenticato. Solo fantacalcio? Chissà…